Violaciriprova...

Frammenti


Nuova settimana…ultimamente lo stimolo della scrittura mi è un po’ venuto meno. Un po’ sono a corto di argomenti. O meglio, di argomenti ne avrei e anche tanti ma mi manca la voglia e anche un po’ il coraggio di tirarli nero su bianco. Il mio solito black-out estivo. Da quando ne ho preso coscienza cerco di essere un po’ più risolutiva nei confronti dell’estate, cerco di vederne le potenzialità…ma qualche cosa mi gira dentro storto…forse l’estate è il momento che di più segna il passare del tempo….quello in cui sento di più il passare degli anni, quello in cui vedo e scorgo le differenze. Però c’è anche la quotidianità ed quella che sempre più spesso mi salva dal baratro dei lugubri pensieri, quindi ecco un elenco dei fatti salienti che ultimamente popolano le mie giornate:Ieri è stato il compleanno di Anna. Abbiamo fatto la sua piccola festa e ha ricevuto la parte dei regali affidati al “folletto del Compleanno”, è quella che lei preferisce poiché si tratta di giochi. Ha scelto la torta di Hallo Kitty, si è vestita tutta di rosa, ha spento la sua candelina “5” e nessuno ha potuto battere le mani poiché e cito la fonte “…non battete le mani che io mi vergogno…”. Amore mio, sogno di tutti i miei sogni, non credo sarò mai in grado di dirti quello che sei dentro il mio cuore…non esiste una definizione, non esistono le parole giuste. La mia vita non esiste più senza la tua.Giovedì sera il gatto ha avuto un tracollo non meglio identificato. E’ arrivato ansimante e miagolante e sembrava perso. Poi si è sparato 12 ore di sonno ininterrotto e la mattina anche se un po’ stordito era abbastanza nuovo. L’ipotesi più gettonata è che abbia preso una ripassata da un “gatto regnante” o da un cane. Naturalmente io ero già nel panico e ho pensato anche di non andare a lavorare per tenerlo d’occhio ed eventualmente poter correre dal veterinario…mia mamma mi guardava come se avessi osannato Satana “Stà a cà d’lavurà per il gatt? Roba de matt…” :ho già raccontato vero che io e mammà quando siamo fuori dai gangheri parliamo in dialetto stretto?Pin ha cambiato sede di lavoro in seguito a promozione e ora corre come un matto. A volte vorrei sollevarlo da tutto sto marasma….lui mi pare contento ma certo i suoi tempi devono mancargli.Mio suocero, sempre in convalescenza imposta, spacca i maroni a più non posso e non perde l’occasione per punzecchiare chiunque. Naturalmente nemmeno io non perdo l’occasione per dare inizio alle danze…;).Cerco di districarmi in mezzo a tutti questi arrivi e partenze…lo trovo estenuante….magari alcuni soggetti non li sento per mesi ma a me piace saperli lì in un dato posto…cosa posso dire? Ognuno ha le sue tare…!Sto stringendo un rapporto di amicizia (il primo…) con la mamma di  una compagnetta di asilo di Anna….questa ragazza mi piace...ho trovato molte affinità e per certi lati di carattere ha aspetti interessanti…alcuni mi piacerebbe possederli. Trovare persone che mi piacciono ha sempre un che di inebriante per me…!Nella logistica del mio secondo lavoro all’oggi è come essere in un mulino a vento…ognuno va per il verso suo, ognuno fa e disfa come gli pare…vi è un nuovo assunto che pare un pesce rosso in mezzo agli squali e la nostra Paladina (non io…) è in lacrime un giorno sì e un giorno sì…io e Daus ci guardiamo in faccia e ci vien da ridere…non è un’azienda, è una parodia.Qui è tutto relativamente tranquillo e io studio. …