Giorno dopo giorno..

Un bell'argomento di costume. Io li ho sempre detestati, non foss'altro perchè a me personalmente fanno un po' senso... Più che i tatuaggi in sè, i corpi coperti di tatuaggi... Credo che la loro popolarità, in occidente, abbia seguito di pari passo il diffondersi del culto del corpo, e che, in fondo, come spalle possenti, bicipiti scultorei , glutei prorompenti siano considerati una componente del sex appeal in un individuo. Senz'altro, sono diventati "di tendenza". E ciò induce la gente a farseli, anche senza una ragione o una filosofia particolari.

..Abbiamo più o meno la stessa opinione ;)

Era l’emozione di sentire la sua voce, di una carezza, dello sfiorarsi delle mani, dello guardarsi negli occhi e capirsi senza parlare. Era stringerti forte per dare, era il sapere che c’era l’altro, il donarsi, una risata complice, lo scoprirsi, per poi amarsi di più e più consapevolmente.(R.battaglia) una serena e dolce serata Cara Violettini. e una splendida Settimana piena di luce e d'amore Nel Cuore Un Caro Saluto Con affetto .Nunzio..Clicca

Quando si scrive un post si comunicano agli altri le proprie idee e i propri pensieri. Se invece alcuni lettori lo prendono come una critica, beh, sono affari loro, si può sempre cambiare blog. Nemmeno a me piacciono i tatuaggi, anche se guardandoli attentamente sono delle piccole opere d'arte; bravi coloro che li sanno disegnare sulla pelle. In un certo senso non mi fido di quell'inchiostro che ti inoculano sotto la pelle e di quegli aghi che utilizzano, chi mi dice che sono monouso? I tatuaggi li considero come i piercing, cioè da evitare perchè antiestetici. Non riesco a capire l'utilità nell'avere la pelle disegnata o perforata da qualcosa che non ci appartiene, soprattutto in alcune parti del corpo.

..Ben detto,anch'io la penso così. Dopotutto nel mondo siamo tutti diversi l'uno dall'altro,ognuno con il proprio stile,i propri gusti,le proprie opinioni. Ma t'immagini un mondo pieno di individui tutti omologati!? Che monotonia! Fortunatamente non è così e quindi via libera alle opinioni di tutti. Certo senza offendere nessuno.