Mentre Di Maio e Salvini hanno messo in atto una prova di forza sulla questione TAV, con le rispettive tifoserie schierate, vi ricordo che in Italia ci sono circa 600 cantieri per grandi opere già finanziati, fermi per lo più per vizi burocratici o di forma, che se sbloccati avrebbero un impatto economico e occupazionale significativo per il rilancio dell'intero Paese. Noi però siamo fermi alla TAV, ansiosi di vedere quale risultato avrà questo derby politico, per leggere attraverso di esso chi ce l'ha più duro, tanto per parafrasare un vecchio slogan della Lega Nord tanto caro a Bossi, all'interno di questo governo. Povera Italia!!!