Riflessioni

"RAPTUS EMOTIVO"


Io mi chiedo come sia mai possibile che i giudici, o meglio l’intero sistema giuridico invece di utilizzare ogni mezzo per inasprire le pene per chi commette femminicidio, nel tentativo di creare un deterrente, di porre un freno a simili crimini, cerchi invece dei cavilli, trovi attenuanti per giustificare i colpevoli. Io vorrei dire a quei giudici che il 90% dei casi di femminicidio non può essere giustificato da nessun tipo di raptus, in quanto esso sopraggiunge dopo una escalation di atti di violenza, spesso sistematici, che culminano nell’omicidio.Io vorrei dire a quei giudici di stare attenti nello scavare nel passato dei colpevoli alla ricerca di traumi emotivi per trovare motivazioni atte a giustificare ciò che dovrebbe essere ingiustificabile, il femminicidio. Dico fate attenzione perché sono molti gli uomini che, nella propria vita sentimentale hanno subito dei traumi emotivi. Molti uomini hanno incontrato donne che li hanno fatti emotivamente soffrire, e se questo viene visto come un attenuante dalla giustizia, ognuno dei sopraccitati uomini potrebbe sentirsi quasi legittimato ad uccidere qualunque donna lo faccia sentimentalmente soffrire. Purtroppo la legge per come viene oggi applicata invece di rappresentare un deterrente sta diventando un incentivo a commettere simili crimini, chiedo a chi ne ha facoltà di porre rimedio a tutto questo.