Riflessioni

LA SUPERFICIALITA' DELL'APPARIRE


 Si dice spesso che si dia più importanza all’apparenza piuttosto che alla sostanza ed è vero, viviamo una vita frenetica, dove tutto deve essere veloce, pratico, immediato, dove l’imperativo è correre, non importa verso quale direzione. Questo vale  anche e soprattutto nei rapporti umani, non abbiamo tempo, ne voglia e forse nemmeno la capacità di scandagliare l’anima delle persone che per motivi e ruoli diversi fanno parte delle nostre vite, con cui spesso l’unica cosa che crediamo di avere in comune è la condivisione dello stesso spazio nel medesimo lasso temporale. In questa epoca convulsa l’unica filosofia vincente è la superficialità, la superficialità dell’apparire contrapposta alla profondità dell’essere che ci ha portato ad aguzzare la vista e a inaridire il cuore. L’uomo è qualcosa di complesso di cui noi giudichiamo con semplicistica indifferenza solo le esteriorità. La cosa peggiore è che giudichiamo con la stessa superficialità anche noi stessi, il nostro apparire, incapaci come siamo di qualunque processo introspettivo.