Riflessioni

RESTATE CALMI


“RESTATE A CASA”, questo il ritornello che i mezzi di informazione ci ripetono incessantemente, tanto che il sentircelo ripetere già ci innervosisce, perché non neghiamocelo, questa segregazione forzata in casa crea tensione e non è difficile prevedere che essa aumenterà nei prossimi giorni. Sento il nervosismo che aumenta quando il sito per fare la spesa online funziona a rilento, e dopo aver impiegato ore a riempire il carrello, il sito si blocca non permettendovi di prenotare il ritiro. Sento che aumenta ancora di più quando ricevete le catene su Messanger o Whatsapp o i video con le varie teorie complottiste da far girare. In questi strani giorni, mille sono i motivi per cui innervosirci, dovendo convivere a stretto contatto, costantemente, senza alcuna via di fuga, con altre persone, che possono essere genitori, coniuge, figli, ecc, che sicuramente amiamo, ma che in alcuni momenti diventano per noi esseri insopportabili, fonte di irritazione. Tutta questa rabbia la sento la avverto, la percepisco nell’aria, essa è quasi tangibile anche a distanza, quindi io direi oltre a restare a casa è altrettanto importante restare calmi.