Questa non è che una delle tante contraddizioni di questo nostro bel Paese, uno dei tanti cortocircuiti mentali generato dall’incoerenza patologica del suo popolo. Quella parte di popolo che dice NO ad IMMUNI, un APP che, garantendo il completo anonimato, tenta di circoscrivere i contagi con l’intento di salvaguardare la salute propria e altrui e SI’ all’APP IO, che utilizzando dati sensibili, quali quelli elencati nella foto, ci promette degli sconti, dei rimborsi. A differenza di quanto accaduto con l’APP IMMUNI, nessuno però è insorto contro l’APP IO accusandola di essere uno strumento di controllo, di tracciamento, di limitazione della privacy e quindi della libertà, come in realtà è. Nessuno ha sospettato una violazione della propria privacy, mentre inseriva i suoi dati per poter utilizzare l’APP, no, tutti l’hanno scaricata serenamente, pensando solo ai possibili benefici economici, infatti il download dell’APP è stato talmente massivo da mandare in crash il sistema. È proprio vero siamo disposti a svenderci per pochi Euro, pur di ottenere un seppur misero tornaconto personale, piuttosto che impegnarci un po’ per salvaguardare il benessere comune. Visti i presupposti credo che prima o poi tutto questo egoismo sarà in grado di sterminare la razza umana.