Riflessioni

IL CIRCO DELLA POLITICA


Io mi chiedo come si possa ancora definire con il termine politica questo grande circo, questo carrozzone instabile, in cui spiccano sempre di più ineguagliabili funambolisti, abili giocolieri, teatranti da strapazzo, clown capaci di suscitare solo risate amare, trasformisti navigati, domatori dei mezzi d’informazione, incantatori di folle, illusionisti specializzati nel far sparire denaro pubblico, egocentrici imbonitori di se stessi. Io mi chiedo come si possa ancora accettare questo spregevole modo di fare politica, come si possa ancora sopportare l’arroganza e la superbia di certi personaggi politici, privi di scrupoli e di qualunque forma di coscienza, di qualunque morale, etica o valore. Io mi chiedo con quale coraggio si possa ancora riporre fiducia in questi politicanti, quale aberrante forma di masochismo possa spingere le masse a idolatrarli, quale delirio collettivo abbia obnubilato le menti dei fanatici della politica al punto da alterarne la percezione della realtà.