Riflessioni

L'OMBRA DELLA DEMOCRAZIA


 In questi ultimi tempi, per svariati motivi mi sono ritrovato spesso ad argomentare sulla democrazia, mi rendo però conto che il concetto stesso di democrazia, al pari della verità, è divenuto soggettivo, una sorta di convenzione, un astrattismo linguistico per esprimere attraverso questo termine pensieri e ideali diversi. Io credo che siamo talmente disabituati alla democrazia, sia politica che sociale, mentre siamo talmente abituati a farcela raccontare, travisare e distorcere dai mezzi di informazione, dai libri di storia, da chi usa, abusa del termine, ne distorce il significato per promuovere o nascondere i suoi fini, che in pratica pochi di noi hanno visto in faccia la vera democrazia, tutti gli altri non hanno visto altro che proiezioni d’essa, un po' come nel mito della caverna di Platone, possiamo dire che ciò che molti di noi definiscono democrazia non sia altro che la sua ombra, proiettata sul muro di questa società incatenata e schiava delle sue convinzioni e convenzioni, un’immagine bidimensionale, monocromatica e priva di spessore che poco o niente ha a che vedere con la vera democrazia.