Riflessioni

ASTRAZENECA TUTTA LA VERITA'


 L’uomo nella foto si chiama Piero Di Lorenzo A.D. e presidente di IRBM società che collabora con AstraZeneca per la produzione e la distribuzione dell’omonimo vaccino, che negli ultimi mesi ha rilasciato innumerevoli interviste su giornali e TV, l’ultima in ordine di tempo quella di ieri sera durante il programma Re start su Rai 2. La sua Mission? Dare credibilità ad un vaccino che lascia molti dubbi sulla sua efficacia, in particolare nel contrastare la variante inglese e sudafricana, dichiarando che in sostanza i dubbi che tale vaccino lascia non sono altro che pregiudizi innescati dal suo basso costo, rispetto ai suoi competitor, un basso costo dovuto al fatto che AstraZeneca a suo dire ha immesso sul mercato il vaccino ad un prezzo di costo, senza quindi ricavarne alcun guadagno. Nelle sue parole quindi AstraZeneca diventa una specie di onlus, che opera non per lucro ma per il bene dell’umanità. Se poi gli si fa notare che AstraZeneca non sta onorando gli accordi presi con l’U.E. per la distribuzione dei vaccini, avendo distribuito all’interno della comunità meno della metà delle dosi previste dagli accordi, si difende affermando che la produzione di vaccini non può essere fatta in serie, e che le rese, per quanto i processi siano accurati, non sono certe, un po', esempio fatto sempre da Piero Di Lorenzo, come quando si semina un campo, pur avendo gettato nel terreno molti semi non si avrà mai la certezza di quanti di essi effettivamente germoglieranno fino a portare frutto. Inoltre AstraZeneca ha diversi siti produttivi, e alcuni di essi a causa delle variabili insite nel processo hanno disatteso e anche di molte migliaia di unità la resa che ci si aspettava. Peccato che poi enormi dosaggi del vaccino vengano esportati fuori dal mercato europeo prevaricandolo, forse perché altri Paesi sono disposti a pagarlo di più rispetto all’Europa? Questo farebbe sott’intendere che Astrazeneca in realtà sia disposta a vendere prima al miglior offerente in una specie di asta al rialzo? No, impossibile l’azienda non ha scopi di lucro, lo dice Piero Di Lorenzo. Sulla sicurezza dei vaccini tanto decantata dal Signor Di Lorenzo, non mi pronuncio neanche visti i recenti casi di morti sospette probabilmente causate dalla sua somministrazione e che forse, spero si riferiscano ad un solo lotto. Fatto che comunque ha costretto molti Paesi nel mondo a sospenderne la somministrazione. Questi i fatti, a voi i giudizi. Resta comunque il fatto, al di là di ogni possibile, ragionevole dubbio che tutte le parole pronunciate da Di Lorenzo, sono state in poco tempo smentite dai fatti, segno che è un uomo schietto, di cui ci si può fidare ciecamente.