Riflessioni

CONTRASTI


 Amo inserire oggetti vecchi o vintage che dir si voglia all'interno di contesti ultra moderni, amo in pratica inserire elementi di contrasto che spezzino quella cosiddetta armonia delle forme e degli stili, tanto che l’osservatore non possa fare a meno di chiedersi: “è questo che c’entra?” Amo in pratica inserire oggetti che sembrino fuori luogo, oltre che fuori tempo, rispetto al contesto in cui li ho inseriti. Se fossi uno psicologo direi che faccio questo forse perché inconsciamente, ma neanche tanto, anch’io mi sento già da un po', come se questo tempo che sto vivendo non mi appartenesse, perché non lo sento più mio, perché anch’io come quegli oggetti mi sento fuori luogo, fuori tempo rispetto al mondo, alla società in cui vivo, ma non sono uno psicologo e non amo la psicologia spicciola, quindi mi limito a contemplare con piacere quello che per me è l’armonioso contrasto che scaturisce dall’accostamento fra un avveniristico PC e una  vecchia radio valvolare anni 60.