Riflessioni

CORSA CONTRO IL TEMPO


 Il vaccino è l’unica arma che abbiamo per tentare di rallentare i contagi da Covid, ma non illudiamoci, se il virus non rallenterà, o la campagna vaccinale non accelererà drasticamente, il vaccino da solo non servirà ad annullare il distanziamento sociale, i lockdown, la circoscrizione delle regioni e delle province in zone Rosse, Arancioni o Gialle, non servirà neanche a farci abbandonare le mascherine. Il motivo è semplice la memoria immunologica innescata dal vaccino, come dall’infezione naturale da Covid, dura non più di 6 mesi, ciò vuol dire che, se le tempistiche per la campagna vaccinale restassero quelle attuali, chi si vaccina oggi dovrà tenere la mascherina e continuare a seguire tutte le dispositive per limitare i contagi, perché pur essendo potenzialmente immune, potrebbe contagiare i non vaccinati, mentre quando l’attuale campagna vaccinale sarà ultimata, gli ultimi ad essere vaccinati, dovranno comunque seguire tutte le dispositive per contenere i contagi, in quanto i primi vaccinati nel frattempo avranno smesso di generare anticorpi e saranno nuovamente vulnerabili al virus. Innescando un circolo vizioso da cui sarà sempre più difficile uscire e che posticiperà ad un tempo indefinito il momento in cui potremo finalmente ritornare a quella normalità che oggi ci appare straordinaria, irraggiungibile tanto che sempre più persone si chiedono se arriverà mai quel giorno.