Riflessioni

LA VECCHIAIA


 La vecchiaia va’ accettata, inutile ingannarsi facendo finta che gli anni non siano passati, nascondendo i primi capelli grigi, le prime rughe sul viso, perché essa ha una dignità tutta sua, la dignità del tempo passato, del proprio vissuto, che non va’ mai rinnegato.Fingere che le giunture non dolgano, che la schiena non si blocchi, non servirà a negare l’evidenza, anzi ci farà solo sembrare ridicoli, come chi voglia apparire giovane a tutti i costi, ambendo a quella giovinezza che più non gli appartiene.Bisogna accettare che quella persona che vediamo ogni mattina riflessa nello specchio siamo proprio noi, perché se la osserviamo attentamente potremo scorgervi, per un breve lasso di tempo, il ragazzino che fu. Invecchiando dovremmo imparare a dare meno importanza all’apparenza e puntare sulla sostanza, delle cose, delle persone, dei momenti.Il fatto che il nostro passo si è fatto un po’ più lento dovrebbe indicarci che è tempo di rallentare, di goderci quei dettagli che la giovinezza ci ha fatto ignorare e che invece ora sono divenuti importanti, fondamentali.