Riflessioni

COSCIENZA COLLETTIVA


Se si arrivasse ad un tale grado di consapevolezza da raggiungere una coscienza collettiva che ci impedisse di percepire gli altri e il mondo in cui viviamo come un qualcosa di a noi estraneo, facendoci comprendere che facciamo parte di un tutto a cui tutti noi apparteniamo, generando allo stesso tempo un equilibrio perfetto in grado di non minare la nostra individualità, preservando tutte quelle caratteristiche che ci rendono unici, compresi  nostri difetti e la capacità di sbagliare imparando dai nostri errori, potremmo ambire alla perfezione perché consapevoli della nostra fallacità. Credo che se tutto questo non fosse che un utopistico miraggio, partorito dalla mente di un ingenuo visionario, avremmo raggiunto un tale livello evolutivo che ci traghetterebbe verso un futuro radioso in cui i mali peggiori che affliggono questo mondo e contaminano le nostre esistenze sarebbero stati definitivamente debellati.