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IL LAVORO E' DIGNITA'?

Post n°655 pubblicato il 19 Gennaio 2025 da carloreomeo0

Una volta, io lo ricordo perfettamente, si diceva che il lavoro donava dignità, addirittura nobilitando l’essere umano, perché attraverso di esso ci si poteva realizzare, crescere, migliorare, costruirsi la propria indipendenza, il proprio futuro, oggi invece, sempre più spesso, se vuoi lavorare, sei costretto a calpestarla la tua dignità, ad accettare, per mantenere il tuo posto di lavoro, ricatti inaccettabili dal punto di vista umano, sottostando a ritmi di lavoro sempre più incalzanti e sottopagati, lavorando quindi sempre di più per percepire stipendi che di dignitoso hanno poco o nulla. Oggi devi far finta di non conoscere i tuoi diritti, quei pochi rimasti, che non puoi più permetterti né di rivendicare e né di difendere, devi solo adempiere solertemente ai tuoi doveri, anche a quelli non scritti in nessun contratto di lavoro, svolgendo anche mansioni che non ti competono, a sovraccaricarti di lavoro, in realtà lavorative perennemente sotto organico, perché le aziende hanno la necessità costante di ridurre le spese per essere più competitive sul mercato o semplicemente per aumentare i propri ricavi, e guarda caso in ogni politica di spending review aziendale, fatta da persone estremamente competenti in fatto di numeri e formule matematiche un po' meno nel settore umano, la prima voce che salta fuori e che viene immancabilmente ridotta all’osso è quella del personale, dei lavoratori, perché essi non vengono più visti o forse non sono mai stati visti, come risorse ma solo come spese, da ridurre drasticamente. In tutto questo il paradosso o l’inganno, chiamatelo come meglio credete, è che in ogni azienda l’ente preposto alla gestione del personale si chiama “Risorse Umane”. In quest’epoca stiamo assistendo alla disumanizzazione del lavoratore, le cui performance lavorative, vengono misurate in base a freddi numeri correlati al fattore tempo, alla sua capacità di essere flessibile, possibilmente fino a 90 gradi, di essere, come dicono quelli che masticano l’inglese: “Multitasking”, termine che deriva dal settore informatico e atto a definire quella particolare capacità che hanno solitamente i computer di eseguire più funzioni contemporaneamente, ed ecco che con l’utilizzo di questo semplice e apparentemente innocuo termine, si tende a paragonare l’essere umano ad una macchina, creando un parallelismo molto pericoloso.

 
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Commenti al Post:
jigendaisuke
jigendaisuke il 19/01/25 alle 19:24 via WEB
E prova a scioperare per il rinnovo del contratto o per protestare contro le aggressioni oppure per difendere il posto di lavoro, ecco allora che ti becchi pure l'insulto dell'italiano medio che guarda solo ai propri interessi particolari ed è quello su cui si basa la classe dirigente
(Rispondi)
 
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