Visioni On The Road

1 settembre 2013: Bussolengo - Verona - Sirmione - Bussolengo


Quanta avventura può esserci in un viaggio? Quanta emozione può dare la scoperta di un posto meraviglioso? Quanto calore può trasmettere l'abbraccio di una persona cara che non vedi da tempo? Sapevo che questi giorni mi avrebbero arricchito, ma non osavo sperare tanto. Non è spiegabile la gioia, l'entusiasmo che sto provando. A dispetto della fatica fisica, la mente viene ristorata. Non è facile spiegare a parole le sensazioni, ma possiamo provarci.Stamattina, a seguito della serata folle di ieri, ci siamo alzate con tutto comodo alle 9'30. Con molta calma ci siamo vestite, mentre Renato ci ha preparato una favolosa colazione sul terrazzo. Un sole meraviglioso ci dava il buongiorno.Poco prima delle 11 siamo usciti in auto in direzione di Verona. Mi aspettavo di sicuro una bella città, ma non osavo immaginare tanto. Parcheggiata l'auto, finiamo in Piazza Bra. Qui, accolti da un bellissimo parco verdeggiante, veniamo travolti dalla mestosa immagine dell'Arena. Il tempo di riprenderci dall'emozione e di fare alcune foto, che abbiamo preso il Corso Mazzini, arrivando fino a Piazza delle Erbe. Questa piazza era invasa da bellissime bancarelle colorate e ristoranti con tavoli e ombrelloni all'aperto. I palazzi lungo i suoi confini sono meravigliosi, alcuni con bellissime facciate affrescate. Adocchiamo una bancarella che vende bicchieroni di frutta fresca e ci ripromettiamo di comprarne uno dopo pranzo. Ci dirigiamo quindi al balcone di Giulietta. Questo luogo è magico: il romanticismo e la poesia che emana, travolge i sensi. Sotto il balcone, una bellissima statua di Giulietta attrae l'attenzione del fiume di turisti in visita, mentre, al suo fianco, un cancello è stato del tutto ricoperto da lucchetti corredati dai nomi degli innamorati. Migliaia e migliaia di pegni d'amore di coppiette che si promettono amore eterno.Successivamente abbiamo percorso Via Cappello, costeggiando Porta Leone e arrivando alla Chiesa di San Fermo. Purtroppo questa chiesa era chiusa e non abbiamo potuto visitarne l'interno, ma già l'aspetto esteriore era molto suggestivo. Accanto ad essa, scorreva tranquillo l'Adige, il cui fascino pervade tutto l'ambiente circostante. Tornando verso Piazza delle Erbe, abbiamo apprezzato la bellezza delle Arche Scaligere, per poi ritrovarci, subito dopo, nei pressi della Casa di Romeo. Per recuperare le forze, ci siamo concessi un gustoso pranzo in Piazza delle Erbe, per poi condividere una macedonia gigante di frutta fresca. Recuperata l'auto, ci siamo diretti verso la tappa successiva: Sirmione. Questa cittadina ha un'ubicazione assolutamente caratteristica. Gode infatti di una posizione privilegiata sul Lago di Garda, sul quale si affaccia attraverso una lingua di terra. Pur essendo letteralmente invasa dai visitatori e quindi dal traffico, Sirmione è tremendamente affascinante. Il lungolago offre una visuale spettacolare, mentre il castello del borgo antico svetta imponente, richiedendo attenzione. Stradine, piazze e vicoletti corredano questo splendido paesino, che non poteva mancare tra le mete del nostro viaggio. Domani ci aspetta un lungo viaggio, per cui decidiamo di passare la serata a casa. Renato si è messo ai fornelli, cucinando delle gustosissime scaloppine di pollo, accompagnate da un'insalatina mista deliziosa. Una bottiglia di Valpolicella colora il nostro pasto. Un'altra giornata della nostra avventura si è conclusa: domani ci aspettano nuove tappe da raggiungere e nuove strade da percorrere.