THE FACE OF MESSICO

Mezcal da Oaxaca, México


Il Mezcal, è un distillato messicano ottenuto dalla pianta dell'agave. Il nome deriva dal náhuatl mexcalli, da metl 'agave' e ixcalli 'cotto'. È particolarmente diffuso nello stato messicano di Oaxaca, che costituiscono le regioni per la denominazione di origine protetta del prodotto, registrato il 9 marzo del 1995 presso l'Organizzazione Mondiale per la Proprietà Intellettuale di Ginevra. Esistono differenti specie di agave, tra cui l' Agave angustifolia e l'Agave salmiana, Il mezcal, a differenza della più conosciuta ed internazionale tequila, si produce solo con la parte centrale dell'agave. Quando la pianta raggiunge i 6/8 anni di vita, si raccoglie e si tagliano tutte le foglie, lasciando solo il cuore, che viene chiamato 'piña' (ananas) per il suo aspetto e che viene cotto in speciali forni interrati. Dopo la cottura vengono triturati e lasciati macerare da 3 a 15 giorni. Segue la distillazione.Il distillato viene quindi lasciato riposare in grandi botti di legno per un periodo che va dai 2 mesi ai 7 anni. Durante questo tempo acquisisce un colore dorato e via via più scuro.L'invecchiamento ha tre distinte denominazioni:Añejo – per almeno un anno, in botti di non più di 200 litriReposado – per un periodo da 2 mesi a 1 annoBlanco – chiaro, conservato meno di 2 mesi Per aromatizzare un certo tipo di mezcal viene depositata all'interno delle bottiglie una larva d'insetto. Viene comunemente definito 'verme', ma è in realtà la larva di un coleottero, oppure si utilizzano larve detta comunemente "gusano rojo" più pregiata della prima e vera piaga per l'agave e la manioca in America