Una voce dal deserto

Chiara...


Non l'ho mai conosciuta Chiara.Aveva 2 mesi meno di mia sorella Daniela ed un brutto tumore se l'è portata via nel 2001, ad 8 giorni dal suo 22esimo compleanno.Un post dell'amica Egy me l'ha fatta venire in mente.Ho conosciuto sua madre durante uno dei miei ritiri a Collepino di Spello e da allora ricordo sempre Chiara tra i "miei" defunti.Sono rimasta molto colpita da questa madre, ovviamente disperata, che nel darmi un'immagine ricordo della figlia, con sù riportate le sue parole, mi diceva che sua figlia era preparata e serena, che aveva accettato quest'epilogo tragico di una vita troppo breve, perché era certa dell'amore di Dio.Credo che le persone come lei, normali, semplici, niente di straordinario, insegnano a tutti quelli che, come me, ogni tanto si lasciano tentare dal pensiero che una vita senza eventi particolari sia una vita quasi inutile, che la vita è straordinaria per il solo fatto di essere vita.Ed una vita sofferente e così breve può insegnarci molto più di 100 anni di straordinarie imprese...