Vivere d'arte

Giovanni Duprè - Abele morente


******- Il genio della massa -C’è abbastanza perfidia, odio, violenza, assurdità nell’essere umano medioper rifornire qualsiasi esercito in qualsiasi giorno.E i migliori assassini sono quelli che predicano la vita,e i migliori a odiare sono quelli che predicano l’amore,e i migliori in guerra – in definitiva – sono quelli che predicano la pace.Quelli che predicano Dio hanno bisogno di Dio,quelli che predicano la pace non hanno pace,quelli che predicano amore non hanno amore.Attenti ai predicatori,attenti ai sapienti,attenti a quelli che leggono sempre libri,attenti a quelli che o detestano la povertào ne sono orgogliosi,attenti a quelli che sono sempre pronti ad elogiarepoiché hanno loro bisogno di elogi in cambio,attenti a quelli pronti a censurarehanno paura di quello che non sannoattenti a quelli che cercano continuamente la folla,da soli non sono nessuno,attenti agli uomini comunialle donne comuniattenti al loro amore,il loro è un amore comuneche mira alla mediocrità. 
 Ma c’è il genio nel loro odioc’è abbastanza genio nel loro odio per uccidertiper uccidere chiunque.Non volendo la solitudinenon concependo la solitudinecercheranno di distruggere tutto ciòche si differenzia da loro stessi.Non essendo capaci di creare artenon capiranno l’arte.Considereranno il loro fallimento, come creatori,solo come un fallimento del mondo intero.Non essendo in grado di amare pienamenteconsidereranno il tuo amore incompletoe poi odieranno tee il loro odio sarà perfetto.Come un diamante splendenteCome un coltelloCome una montagnaCome una tigreCome cicutaLa loro arte più raffinata.(Charles Bukowski)