La luna nel pozzo

Diagnosi..


Dopo lunga e penosa malattia la diagnosi è stata refertata:soffro di dipendenza da amante virtualeL'amante virtuale è utilissimo nei casi di mancanza di autostima: lui riesce ad insinuarne  in te una dose talmente alta che:-acquisti lingerie che lui nn vedrà mai, solo pensando a come potrebbe sfilartela (si ripiega poi sul marito, che da tempo aveva imparato a sbucciarti tipo cipolla)-ti illudi che i "magari" che ti dice sognando un vostro ipotetico incontro siano un suo reale desiderio (salvo poi scoprire che non esce dal suo paesello per nessuna ragione al mondo, tanto meno per te che..."non ti amo, ma c'è tra noi un legame profondo", talmente profondo che ti serve il sonar per localizzarlo)-speri 24 ore al gg, 365 gg all'anno (cielo, non cosi tanto) che gli scappi un sms, una mail, un qualcosa che ti possa far condividere un suo pensiero, un'emozione che esca dall'orticello del messenger per approdare al pensiero  reale...ah si, gli è scappato un sms, certo, per chiederti se aprivi il pc, altrimenti lui chiudeva (orpo, che fortuna)L'amante virtuale, quando non ha formaggio fresco sotto mano, è presente e accorto, sembra che la tua presenza sia indispensabile, poi scopri che tanta dedizione dura tanto quanto l'assenza della moglie (e di tutto il cincondario parenterale)Il problema è che a me non basta. E quanto più nn basta a me tanto più lui restringe i tempi di presenza...bah...sostiene che noi siamo amici..io, sinceramente in tutto ciò di amicizia ne vedo poca, molto poca