Anima

Post N° 386


Nel diaframma fuggentedi un timido sguardoho plasmato sapore d'argillaal canto solaredi un mattino di maggio. Le tue mani umideoffrivano gocce di poesiaall'impaurito istanteche moriva tra lacrime di nottesu specchi di ricordi. Ho colto un fiore per tein quest'attesa di abbracci,lo poserò nel giaciglio dei tuoi occhiper farne poesiaaspettando il suono delle tue paroletra i sipari del coraggio. Massimo Verrina  BUONA   SERATA AMICA   MIA