Anima

GRAZIE MAX PER LE INFORMAZIONI CHE CI DAI....FINALMENTE QUALCOSA SI MUOVE...ANCHE SE E' ANCORA POCO..


E voi cosa ne pensate?   “Stupratori, foto in bar e bus”Alla Camera inizia l'iter per una nuova legge sulla violenza sessuale: oltre all'inasprimento delle pene l'introduzione del reato di molestia, la possibilità per gli enti di costituirsi parte civile e l'affissione delle foto dei latitanti, come negli UsaInizia oggi alla Camera l'iter sul testo unificato di una serie di proposte di legge (n. 574, 611, 666, 6888, 817, 924, 952, 1424, 2142, 2167, 2194, 2229) che prevedono un inasprimento delle pene per i reati di violenza sessuale nonché una serie di disposizioni per la loro prevenzione e repressione mentre restano confermati i provvedimenti del decreto antistupro sulla custodia cautelare in carcere, sui benefici penitenziari ridotti, sull'ergastolo per chi uccide la vittima. Tre le novità. La prima è l'introduzione del reato di molestia sessuale (art.3): «Salvo il fatto che costituisca più grave reato, chiunque arreca molestia a taluno mediante un atto o un comportamento a contenuto esplicitamente sessuale è punito con la reclusione da 6 mesi a 2 anni e con la multa da 1000 a 3mila euro». La seconda è la possibilità per il questore di «disporre la collocazione, in tutto o in parte del territorio di competenza, in luoghi o esercizi pubblici nonché sui mezzi di trasporto, dei rilievi fotografici dei latitanti» con condanne di stupro e pedofilia. Infine, l'ente locale o i servizi coinvolti (per l'assistenza alle vittime) potranno intervenire in giudizio così come la presidenza del Consiglio o l'Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile se la violenza è stat commessa a danno di un minore o nell'ambito familiare.Il testo prevede l'introduzione di nuove aggravanti: la violenza su donne incinte, persone con disabilità, o sul posto di lavoro in cui la vittima sia lavorativamente subordinata allo stupratore (capufficio, direttore, ecc.). Per quanto riguarda l'inasprimento delle pene: per gli stupratori si passa dagli attuali 5-10 anni ai 6-12 anni di reclusione (fino a 15 con alcune aggravanti, all'ergastolo se ne deriva la morte); per i pedofili le pene (ora tra i 7 e i 14 anni) salgono a 8-16 anni se la vittima ha meno di 10 anni) mentre per i violentatori di gruppo si va dai 6-12 anni attuali ai 7-16 anni, mentre in caso di aggravanti le pene sono tra i 10 e i 20 anni.