VoceProletaria

Inaugurata sezione universitaria dell'ANPI a Bologna.


   Il 6 Maggio a Bologna è stato un bel giorno, non solo per il grande corteo che con lo Sciopero Generale ha attraversato la città, ma anche per l'inaugurazione della Sezione Universitaria dell'ANPI.  Sono contento di poter dire che anche il sottoscritto è tra i partecipanti ed iscritti.        Virginio PilòPresentazione Sezione ANPI – Università di Bologna6 Maggio 2011   Il 6 maggio con una bella cerimonia si è costituita una sezione dell’ANPI dentro l’Università di Bologna;   Alla presenza di William Michelini, Presidente provinciale dell’ANPI, storica figura della lotta partigiana che liberò Bologna, sono state consegnate circa 80 tessere a professori - giovani studenti - dipendenti dell’Amministrazione;   Questo evento ci rende particolarmente felici e fiduciosi per il futuro dell’Associazione e per quello che essa rappresenta;   L’ANPI come Ente Morale, dal 1945, instancabilmente, ha sempre vigilato sulla Memoria dei Caduti della Resistenza e si è adoperata, in tutti questi anni, per la difesa tenace dei Valori e dei Principi fondativi entrati a far parte, con il sacrificio di un’intera generazione, del nostro patrimonio genetico, di Nazione e di Repubblica Democratica;   Quindi, nella società che cambia e che si evolve, e, soprattutto, nel mondo della formazione e dell’istruzione pubblica che da sempre sono realtà sensibili e attente ai problemi dei giovani, diventa oggi FONDAMENTALE l’importanza di questa presenza;   La cerimonia, che si è svolta presso il locale “la Scuderia” di Piazza Verdi, è stata molto partecipata, in un clima appassionante e di particolare entusiasmo dove ciascuno ha potuto esprimere la propria sensibilità e dare un contributo;   Particolarmente toccante è stato il momento in cui il presidente Michelini ha letto la lettera scritta dal giovane studente universitario Giovanni Battista Palmieri, Partigiano, Medaglia d’Oro al Valor Militare;    Palmieri scriveva, nel settembre del “44, all’amico Luciano Bergonzini, del suo sogno di Libertà, per la sua Bologna e per il Paese intero;I   l sogno di libertà per Palmieri, come per tanti altri Giovani, svanì, di lì a poco, torturato e ucciso dai nazisti, il 30 settembre del 1944;- A PALMIERI VOGLIAMO INTITOLARE LA NOSTRA SEZIONE -   La cerimonia ha proseguito con la significativa testimonianza di un Partigiano, ancora vivente, Luciano Michelini, della Brigata Irma Bandiera, che ha raccontato la sua esperienza incoraggiando i Giovani a proseguire sulla strada di una sempre più costruttiva Emancipazione;   Ecco il testo esatto delle Sue Parole:   “Sono Luciano Michelini, appartenente alla 1^ Brigata Irma Bandiera (staffetta trucidata dai nazisti). Ero comandante di squadra del 3^ Battaglione Ciro. La brigata faceva parte delle SAP, squadre di azione patriottica. Nostro compito principale era di ostacolare il nemico nelle sue azioni: disarmarlo  senza ucciderlo (per ogni tedesco ucciso 10 italiani sarebbero stati impiccati o fucilati), volantinaggio notturno, propaganda per convincere la popolazione alla rivolta, danneggiamento  delle linee ferroviarie su cui transitavano i convogli tedeschi…….   Ho sempre voluto la pace, mi sono sempre opposto al fascismo e alla guerra. Essere partigiano era per me l’unico modo per ottenere la fine del conflitto, ingiusto e crudele.      L’ho fatto e lo rifarei”.   Infine, la Figlia di un deportato - torturato al carcere Tasso di Roma - Roberta De Falchi - che ha letto una toccante poesia nella quale un nonno lascia il suo Testamento Morale al suo nipotino;   Per questo motivo siamo particolarmente orgogliosi di aver inaugurato questa nuova sezione che, con le sue idee, i progetti che saprà elaborare, le energie che spenderà, potrà rafforzare l’indissolubile filo che lega le pagine più strazianti e significative della nostra Storia, …………. Pagine che hanno scritto la nostra dimensione di Nazione e di Democrazia;ALESSANDRA  MALTONI