VoceProletaria

Ladri Senza Frontiere


Ladri Senza Frontieredi Alessandra Daniele,  21.01.2013Sandro Moiso, in ''Bussole impazzite'' ha indiscutibilmente ragione su Berlusconi: è un pirata. Un Capitan Uncino con altre protesi. La seconda parte dell'analogia, Monti ufficiale della marina inglese che ripristina l'ordine monarchico, voglio invece discuterlaIn realtà, anche Monti è un pirata. E non esiste più nessun ordine monarchico. Hanno vinto i pirati, ma non quelli di torrente. Hanno vinto i filibustieri nell'accezione storica, realistica del termine: professionisti del saccheggio, rapinatori senza frontiere. Non esiste più nessun vero ordine, nessun vero potere se non quelli basati sull'acquisizione famelica e indiscriminata di risorse, sullo sfruttamento, e sul consumo bulimico e distruttivo. Cioè sul saccheggio. Lo dimostrano le politiche economiche bancarottiere responsabili della crisi, le interminabili sanguinose guerre di razzia, le convulsioni d'un ecosistema intossicato ed esausto. La monnezza che abbiamo scavalcato mentre andavamo a pagare l'IMU, costretti a tappare coi nostri magri risparmi i buchi di bilancio delle stesse banche che ci rifiuterebbero un prestito.I filibustieri hanno vinto. Sconfitti nel loro secolo, hanno vinto sul lungo periodo. Tagliagole e tagliaborse: il mondo gli appartiene, marina e marines compresi.Se c'erano due pirati nelle acque del Kerala, erano i militari che hanno sparato, non i pescatori che sono stati ammazzati. È la prospettiva metastorica alla base della trilogia di Valerio Evangelisti sui Fratelli della Costa: l'ideologia della Tortuga è oggi quella dominante.Mi sembra evidente: l'alta finanza non è un salotto elegante di aristocratici imparruccati, è uno sciame di locuste. Come l'insetto gigante di ''Mimic'' possono anche avere l'aspetto superficiale d'un professore elegante in loden, ma sono blatte, e quello non è un cappotto lungo, è il carapace. Come dimostrano gli accasati Pound Grillo e Casaleggio, qualcuno di loro ha ancora anche l'aspetto d'un filibustiere seicentesco. Ed è buffo che i militanti cinquestellati, sempre a caccia di complotti occulti, non riescano a vedere la palese fregatura che stanno prendendo: lavorare gratis per due miliardari abituati a buttare a mare a calci in culo chiunque osi mostrare la sua faccia fuori dalla stiva dove l'hanno messo a remare per loro.Uno degli errori fondamentali dei complottisti è immaginare il mondo occultamente guidato da esoteriche e raffinate Alleanze basate su vincoli d'appartenenza diversi dalla ricchezza, e con obiettivi comuni diversi dalla ricchezza. Invece, al timone del mondo c'è una rissosa ciurma di pirati ubriachi, e si vede benissimo da come guidano. Non vogliono le nostre anime per sacrificarle al dio P'dor Figlio di K'mer, vogliono i nostri soldi per sputtanarseli. Nel senso più completo del termine. Il Corsaro Nano è il loro specchio, nella sostanza non sono migliori di lui, hanno solo una facciata (e una faccia) stuccata meglio.Adesso che è a caccia di voti, anche Monti intasa i mass media, promettendo meno tasse per tutti. Grazie al Porcellum, la legge elettorale che s'è ben guardato dal modificare, potrebbe bastargli anche un 14% scarso per pretendere la presidenza del Consiglio. Come Craxi, ai tempi del Pentapartito.Il presunto ''servitore dello Stato'' in realtà spadroneggia: chi l'avrebbe mai detto? Io, per esempio: ''Il Tao di Passalacqua'' - 21/11/2011Non ci voleva molto a capirlo però. Bastava non essere Bersani.