VoceProletaria

Studenti britannici contro i tagli.


Anche questi tutti "black bloc"...?Gran Bretagna. Gli studenti irrompono con l’occupazione di Millbankdi Red Youth London,  16.12.2010Se è vero che il movimento sta avendo successo, dobbiamo sicuramente rafforzare il legame tra studenti e lavoratori e rompere il link con i Laburisti che minano la resistenza all’attacco capitalista.Con una magnifica risposta al governo che ha dichiarato l’intenzione di colpire il sistema di tasse universitarie portandole dai 9000£ ai 52000£, gli studenti e i precari sono scesi nelle piazze di Londra il 10 Novembre, superando tutte le aspettative di partecipazione del National Union of Student (NUS) e dell’Universitary and College Lectures Union (UCU), gli organizzatori del corteo. Il NUS aveva previsto infatti 5000 persone, ma la partecipazione ha superato le oltre 15000 persone, spiazzando così anche la stessa polizia.I media capitalisti e la polizia hanno reagito con un colpo apoplettico, convinti che un eccesso di cautela in ricordo anche del poliziotto rimasto ucciso durante le proteste del G20 l’anno scorso, avrebbe ricordato il tocco soffice della polizia. La realtà è che lo Stato non è riuscito a prevedere né ad anticipare l’improvvisa scalata di furore popolare, e lo scadente entusiasmo della Polizia Metropolitana nel rompere le teste ai manifestanti.  Come un atto vendicativo poi, di fronte all’umiliazione impartitagli dagli studenti con l’occupazione della sede del Partito Conservatore a Millbanck, la polizia e molti giornali sono andati fuori di testa, con 50 arresti in un giorno, con la pubblicazione di foto di numerosi presunti indagati, e con le dichiarazioni di Cameron sul fatto che “tutte le forze della legge saranno usate (contro i manifestanti)”. Lo Stato è abbastanza nervoso ora per ricorrere alla censura diretta. Un sito web chiamato Fitwatch, sito di avvocati per dare "risposta a livello di strada a intimidazioni e vessazioni da gruppi di intelligence”, ha riferito al Guardian che il Met (la polizia metropolitana) era riuscito a far chiudere il sito per un anno nel 'tentativo di deviare il corso della giustizia'. Il post incriminato semplicemente offriva consulenza agli studenti in seguito alla occupazione Millbank.La social democrazia terrorizzata dal successo della protesta La grandezza della protesta e la sua violenza è stata sottovalutata anche dalla leadership del corteo, il NCU e il NUS che si sono dissociati dal carattere così devastante di quanto è accaduto. In particolare l’interesse di questi giorni riguarda l’occupazione di massa del quartier generale del Partito Conservatore. Era prevedibile che i media capitalisti avrebbero denunciato questo avvenimento come un atto di “estrema violenza portato avanti dagli hooligans”: difendendere il capitalismo d'altronde è la loro funzione principale. Ma molti di quelli che erano alla marcia, e molti altri sostenitori del corteo, si saranno sentiti confusi nel sentire questa solita musica, cantata da chi avrebbe dovuto guidare la resistenza contro i tagli all’educazione e agli altri servizi pubblici. La segretaria generale del UCU, Sally Hunt, ha scritto una lettera agli altri membri, denunciando le occupazioni come un attacco agli uffici di Millbanck posto in atto da una minoranza che avrebbe dovuto essere terrorizzata per le centinaia di lavoratori pubblici che sfortunatamente erano al lavoro quel giorno. Questa disgustosa dichiarazione è stata subito contraddetta dai precari del Metropolitan e del Goldsmith a Londra, che hanno subito dichiarato di aver appoggiato l’azione. Allo stesso modo il presidente del NUS Aaron Porter, in carriera per il Partito Laburista, ha sostenuto la linea della Hunt, dichiarando “Condanno assolutamente le azioni di una piccola minoranza che ha usato la violenza per sabotare la protesta. Se qualcuno pensa che sia stato un uso appropriato della violenza, mi trova assolutamente in disaccordo, perché il risultato è stato solo quello di aver perso un’opportunità per parlare della riforma in modo serio”Ma chiunque abbia assistito agli scontri, o abbia visto i video prodotti sul fatto, sa perfettamente che questa dichiarazione è solo una gran bugia. Anche John Harris ha precisato alla BBC “ Sulla BBC, c’è stato un momento di particolare importanza: quando Porter ha parlato di “sabotaggio”, il presentatore ha dovuto interromperlo e precisare che non si è trattato di “una minoranza”, lasciando Porter senza parole. “Bastava guardare la folla per sapere che la stragrande maggioranza di loro non erano anarchici, ma ventenni ragionevoli e “normali”. "(Guardian, 24 novembre 2010)Contrariamente ad alcune segnalazioni, la maggior parte dei manifestanti non erano né anarchici allucinati, né studenti di Cambridge (anche se è bene sapere che Kings College ha una bandiera con la falce e il martello appesa nel bar degli studenti), ma giovani normali spinti a misure straordinarie da parte di un inedito attacco al loro futuro.Tagli: violenza di Stato contro la classe operaiaLa verità è che lasciando che le università possano deliberare sulle tasse di iscrizione e contemporaneamente staccando la spina sugli assegni di mantenimento per l'istruzione (EMAS), il governo ha rovinato le prospettive di formazione e di carriera di un’intera generazione di giovani. Questi attacchi contro la classe operaia sono la vera violenza, non le poche finestre rotte in Millbank, e i giovani hanno mille volte il diritto di lottare contro questa oppressione di classe.Mentre gli studenti di Cambridge coinvolti nell'occupazione hanno dichiarato alla stampa: "Tutti i discorsi sul danneggiamento di beni pubblici sono un’inezia rispetto al tipo di tagli che molti dei manifestanti stanno sperimentando sulla propria pelle ... ciò che il governo sta facendo è un vero e proprio atto di violenza contro la gente comune. Aumentare le tasse è un tipo di violenza. Reprimere e marginalizzare i lavoratori è una sorta di violenza ".L’attacco settario di Porter sui suoi compagni l’ha messo in definitiva nella condizione di non poter più fare il social-democratico del corpo studentesco che è di fatto troppo arrabbiato per i tagli per badare alla sua carriera politica. Rompere il legame con i laburistiProprio in questi giorni dopo l'occupazione di Millbank, si è ulteriormente allargata l'azione diretta da parte degli studenti, con l'occupazione del blocco delle finanze dell'Università di Manchester e della Sussex University.In un comunicato della Sussex, gli studenti hanno dichiarato: "Noi rifiutiamo la manipolazione mediatica dell’attacco di Millbank. Il costo di quel danno è insignificante se confrontato con i danni aimezzi di sussistenza perduti e la distruzione dei servizi pubblici per le generazioni future. Questa occupazione riconosce che le dichiarazioni di Aaron Porter che condannano la protesta sono controproducenti e servono solo a dividere il movimento. "I presidenti di un certo numero di associazioni studentesche hanno inoltre firmato una dichiarazione che respinge "qualsiasi tentativo di caratterizzare la protesta Millbank come piccola e 'estremista', o non rappresentativa del movimento", e afferma "il fatto che migliaia di studenti erano disposti a inviare un messaggio ai Tory per comunicare fermamente che lotteremo per vincere. Le occupazioni sono una tradizione da tempo stabilite e che il movimento studentesco deve essere difeso. "La leadership del NUS da tempo divisa è una conseguenza diretta della morsa esercitata sull'Unione dal partito laburista. Non solo era caduto in disgrazia il razzista e ex ministro laburista Phil Woolas, ma anche Charles Clarke e Jack Straw. Rivendicare la NUS per gli studenti non sarà solo una battaglia per sbarazzarsi di Porter, ma anche per sradicare il marcio di tutta la tradizione social-democratica che mantiene la NUS legata al partito laburista e al capitalismo.Lavoratori e studenti uniti Mentre le proteste degli studenti continuano incalzanti, non dobbiamo immobilizzarci in dibattiti astratti sui relativi meriti di tattiche 'pacifiche' contro 'violente'; il potere della classe operaia e dei suoi alleati sta nell’organizzazione, quindi dovremo essere sicuramente d'accordo con Hunt quando dice ai membri dell’UCU: "Se siamo disciplinati e lavoreremo insieme sono convinta che potremo vincere".Se la disciplina in questione ha prodotto una lotta unitaria e radicale contro il capitalismo, e non quella imposta dai cani da guardia della democrazia sociale, è solo un vantaggio per la classe operaia. E lì sta il problema.La domanda scottante è questa: per quale prospettiva stiamo chiedendo alle persone di combattere? Stiamo dicendo che i tagli sono inevitabili e che abbiamo bisogno di mettere pressione sui poteri, o che i tagli vengano applicati più equamente possibile? Oppure dobbiamo riconoscere che il capitalismo è in una crisi profonda della sua elaborazione, e che abbiamo bisogno di ogni mezzo per impedire che siano i lavoratori a pagare per quella crisi? Compagni, dobbiamo scegliere questa seconda via.Con il loro spirito di resistenza, gli studenti stanno facendo un servizio importante alla lotta di classe, e mostrano una pratica di lotta sicuramente audace che dev’essere presa ad esempio da parte di tutti i lavoratori dentro e fuori dei sindacati. Nonostante tutto però, anche se le azioni degli studenti possono aver lanciato la prima palla, è necessario collegare il movimento con la forza della classe operaia per fare progressi reali e duraturi.Gli esempi ispiratori dell'unità lavoratore-studente nelle recenti lotte in Francia danno solo un assaggio di quello che potrebbe essere realizzato in futuro, una volta estirpate le idee socialdemocratiche nel movimento.No all’aumento delle tasse universitariePer l'istruzione gratuita per tutti!NO AI TAGLIPostscriptumDopo il 24 Novembre sono state occupate molte altre università a Manchester, Liverpool, Brighton, Bristol e Cardiff, Leeds, Londra e in altre città della Gran Bretagna. Finora ci sono stati 32 arresti e 17 feriti di cui 2 poliziotti.http://www.cpgb-ml.org/index.php?secName=proletarian&subName=display&art=670traduzione di Chiara Ferronato