La mia stanza

Sul mio ex insegnante di duff


sembra impossibile ma io che mi fidavo del mio ex insegnante di duff, che gli sono stata vicina aiutandolo nel momenti peggiori, che ho condiviso con lui gioie e dolori, per una cosa da niente ho scoperto quanto fetente sia stato con me.Non solo mi ha insegnato un modo di suonare il duff praticamente inesistente, ma mi ha fatto comprare uno dei suoi tamburi, un tamburo molto bello, ma troppo pesante per la tecnica consona alla posizione corretta; chissà forse fra qualche anno riuscirò a tenere in mano qst pesante strumento.mi sono sentita presa in giro, mi adulava e intanto mi spillava soldi che sono andati praticamente persi perchè il metodo nn era corretto, qst è accaduto per ben due anni!!!!ma come facevamo a spospettare che ci stavo prendendo per il naso! tanto era sottile il suo gioco e tanta la nostra ammirazione nei suoi confronti.ora ho un nuovo maestro, abita a Bologna, praticamente lui mi ha aperto gli occhi, perchè quando sono andata la prima volta a lezione e mi ha chiesto di suonare un ritmo, ha detto subito che il duff nn si suona come una tarbuka....la posizione è diversa...ho pensato: < forse mi salvo con i ritmi.... macchè nemmeno quello, c'aveva insegnato che nel malfouf c'è una sincope e invece nn c'è nessuna sincope...........sono delusa e amareggiata e auguro a tutti voi di nn incontrare mai un buffone come luibuonanottePat