Indarno cadde. In ampie spirali, poi sempre più strette, urlando, gli occhi sprangati dal dolce orrore, nel nero. Ma non fu morte, la sua: forse un immortale “tornerò!”, così chiaro in quello sconsolato e tenace aggrapparsi al nulla.
INDARNO
Indarno cadde. In ampie spirali, poi sempre più strette, urlando, gli occhi sprangati dal dolce orrore, nel nero. Ma non fu morte, la sua: forse un immortale “tornerò!”, così chiaro in quello sconsolato e tenace aggrapparsi al nulla.