Bellezza Ferita

Post N° 23


BALERA Raccontami le meraviglie dei tuoi limiti ma fallo danzando pesta il fumo con passo di flamenco gambe calde di ira e brace volta la pagina della vita ogni giorno in questa balera una svolta in una giravolta tuoni e tamburi non sentirai differenza arpe e vento violini e pioggia che il mondo suoni per te ascoltando il tuo canto tuoni e tamburi non sentirai differenza parla in mondo e diviene onda sussurra l’anima scuotendo fronde la terra suona per te gira gira e balla giorno e notte ansia in sbuffi di fisarmonica riprende fiato vibra pelle tesa suona musica per occhi che sanno ascoltare ritmo che segue il sangue pulsando in gola Raccontami la meraviglia dei tuoi limiti danzando… mentre il vento gioca con la mia gonna e i miei muscoli si scaldano bagnandosi di piacere essenza di forza stanca d’inerzia respira il mio ventre legato in fasce di muscoli che tirano la corda la canzone č sempre quella e balliamo….