nastassja al buio

Post N° 2


Questo blog difetta del prologo, inizio con il post n. 2.Dove potrei raccontare di g., dei suoi occhi selvatici, della sua voce che avvolge il mondo mentre lui suona la chitarra con quelle dita forti belle e agili . Invece scrivo che mentre lui cantava spingendo lo sguardo dentro di me, quella canzone meravigliosa ho smesso di ascoltarla.Ho pensato prima di tutto al programma di domani, poi ho mandato un sms a mara per dirle che passerò a prenderla io, poi ho dato una sbirciatina alle braccia di marco, alle vene che sporgono mentre si porta la sigaretta alla bocca. poi mi sono seduta per terra fingendo di aver bevuto troppo, così marco mi si è avvicinato e con quelle braccia mi ha presa e mi ma portata sul divano.Poi la musica è sparita, nelle mie orecchie solo il respiro di marco, sentivo il dolore di g. nella forza con cui toccava le corde. Eccitante la sua gelosia.Eccitante quanto le mani di marco, sentirle premere su di me, dentro di me, contro di me, improvvisamente qui sotto nel parcheggio nebbioso dove ogni mattina bestemmio aspettando l'autobus.Scrivo questo nel mio primo post post marcum