Specchi dell'anima

Post N° 185


Ho sognato un albergo nella nostra città. La nostra stanza è la 356: è assolata, accogliente... giochiamo e ci baciamo spensieratamete in modo gioioso e complice... .Poi usciamo a guardare la città e passeggiamo....All'improvviso mi dici che devi andare a casa tua perchè hai dimenticato qualcosa. Ci accordiamo per vederci dopo in albergo.. Continuo la giratina da sola e mi avvio per il rientro... Aumento piacevolemente il passo; sempre di più... corro: l'aria mi accarezza il viso, i capelli. Sento il vento sotto i vestiti, il fresco fra le gambe, sulle spalle, dietro il collo...mi piace. Corro sempre di più. Mi tolgo le scarpe per sentirmi più libera; mi godo la corsa ed il tramonto che ho di fronte. Corro scalza in mezzo alla città assolata e tengo strette le scarpe nelle mani. Costeggio in corsa il Comune: saltello, c'è una bell'aria e il sole caldo non mi infastidisce. .Seguo la strada per tornare all'albergo. Arrivo. L'albergo non c'è più: mi guardo in torno ma non lo trovo; i palazzi sono diversi. Deduco che mi devo essere persa. Ma ho perso anche il senso dell'orientamento, perchè non sono più nella mia città....Sono lucidae non angosciata..Mi sveglio.