Specchi dell'anima

Post N° 200


I sogni non sono mai soltanto sogni...***Stanotte ho occultato due cadaveri.Due donne.(Mi trovo in una villa bellissima. Enorme. Mia madre rassetta: sembra una governante...) Una la sotterro. L'altra lascio che affondi in un lago.Vivo con l'angoscia di essere scoperta. Mio padre ritrova quella morta nel lago dicendomi, in privato, che sicuramente è stata uccisa da mio fratello. Io so che non è così perchè sono io l'autrice dei due omicidi: mi schiero in sua difesa articolando ogni tipo di alibi che possa tutelarlo. Poi parlo con mio fratello e lo metto al corrente della situazione: temo che stiano per scoprire anche il secondo delitto (strattamente connesso al primo). Mio fratello intuisce che io sia coinvolta... Me lo domanda. Sì: gli confermo che ne sono l'autrice. Sono terrorizzata. Gli spiego che non volevo, che è stato un incidente e che ho paura. Penso che non mi merito di essere punita. Non mi merito il carcere. Sono distrutta: non può accadere proprio ora. Ora che "ho ripreso in mano la mia vita; ora che finalmente comincio ad essere me stessa".Gli chiedo se è il caso di mettere al corrente anche nostro padre. Se mi può tutelare in qualche modo...Mio fratello mi consiglia di non dire ancora nulla perchè secondo lui tutto si appianerà senza che nessuno risalga a me. Mi dice di avere pazienza e di rimanere lucida. E prudente. Stamani mi sveglio con l'angoscia. Come quando ci si sente perseguitati.Ho ucciso due donne: due anime che non possono vivere quando mi trovo in quella casa... Stamani sono lucida e respiro bene.