Specchi dell'anima

Post N° 238


Stamani, sradicavo dalla mia pancia fili d'erba.Talvolta riuscendovi. Talvolta lasciando la radice dentro la pelle. C'è Elisa vicino a me. Mi guarda: è un pò dispiaciuta. Mi dice che dovevo farlo prima, quando erano più teneri; che non è giusto distruggere quelle povere pianticelle cresciute sulla pancia e sul seno. Elisa è una ragazza molto borghese.L'erba somiglia alla gramigna: sottile, verde, alta almeno dieci centimetri. Penso a come estirpare le parti di radice che non sono riuscita a sradicare. Con un coltello potrò togliere tutto.Ci sei anche tu: mi osservi un pò sorpreso. Ma non dici nulla. ***Sono in azienda.Ci sono delle valutazioni in corso: colloqui, disegni, analisi, presentazioni.Quando ci comunicano gli esiti, mi accorgo che i valutatori esterni hanno sbagliato quasi tutti i nomi degli attestati che devono rilasciare a chi ha superato positivamente la valutazione. Compreso il mio.Chiedo spiegazioni in merito al commento ad un mio disegno: mi dicono che l'immagine risulta "macabralmente suggestiva". Non ricordo alcuna immagine del genere...