Creato da newcolors il 11/05/2006

Specchi dell'anima

Chi sei? Scommetto che non lo sai...

 

 

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Post N° 170

Post n°170 pubblicato il 02 Luglio 2007 da newcolors

                                                                                                                                 01/07/07

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Sono al mare. Nei luoghi in cui ho passato le mie prime 19 estati....

Sono nella baia a fare il bagno: l’acqua è meravigliosa, trasparente, fresca.

Io e mio fratello ci godiamo questo angolo di paradiso, quando all’improvviso compaiono in acqua pesci tropicali coloratissimi: giocano, girano in cerchio, percorrono traiettorie simmetriche... addirittura saltano sull’acqua, volano a pelo d’acqua, danzano. E’ un tripudio di colori e di movimento. La gente che è sugli scogli - quelli che delimitano la baia - si alza in piedi a guardare basita, questo spettacolo... Cerco Andrea con lo sguardo: anche lui è sugli scogli dall’altra parte... Penso che li avrà visti...  E’ troppo attento a quello che gli accade per non essersene accorto! E poi adora i pesci tropicali. Non può perdersi questo incanto...! Ritorno con lo sguardo alla baia e vedo una ragazzina che conosco che cerca di prendere uno dei pesci...Pur essendo grandi, è decisa, e con le sue mani riesce a prenderne uno al primo tentativo. Lo toglie dall’acqua e lo lascia al sole... Non voglio che muoia. Così la inseguo e le dico di rimetterlo in acqua... Riesco a liberarlo e mi ributto anch’io in  mare.... I pesci cominciano ad allontanarsi; penso che si saranno impauriti... Io e mio fratello decidiamo di raggiungere gli scogli che si trovano di fronte alla baia, subito prima dell’apertura al mare aperto. Dove ci aspetta Andrea, allora intento a salutarci con la mano. Mentre ci avviamo per attraversare la baia (70-80 metri circa percorsi a nuoto migliaia di volte nella nostra adolescenza!), comincia a piovere e a tuonare. Il mare si ingrossa, diventa marrone e ci spinge indietro insieme ad una valanga di fango e terra misto ad acqua. Sembra un’inondazione. Sento la ruvidezza del mare graffiarmi la pelle delle gambe, della pancia... Ci ritroviamo a riva. Sballottati ed increduli. Ma salvi.    

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Commenti al Post:
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 02/07/07 alle 14:06 via WEB
dolci sono i toni del pesce pappagallo...una buona giornata sognatrice colorata . luceriflessa
 
 
newcolors
newcolors il 02/07/07 alle 14:54 via WEB
Era un sogno meraviglioso... tutta quell'acqua, quei colori... ma i miei sogni hanno sempre una svolta... irrequieta
 
lostit2bostikyeah
lostit2bostikyeah il 02/07/07 alle 19:04 via WEB
già il mare è un immenso cuscino di sogni....
 
lonegalaxy
lonegalaxy il 03/07/07 alle 12:08 via WEB
La libertà, per essere conquistata , prevede la morte di ogni prigione.I pesci vivono liberi nell'unico limite a loro imposto, l'oceano. Apprezzarne i colori i guizzi e la naturalezza evoca il desiderio di libertà. Ma come puo esserci libertà nelle sicurezze borghesi ? Essere attenti non ne dimostra il percepire completo, ma anzi , il rifiuto del concetto stesso di libertà,e si impone la logica dell'utilitarismo manieristico alla convenienza offerta dale sicurezze , le quali sono la causa principale della perdita' della libertà.. Da piccoli siamo come quei pesci , poi veniamo ingabbiati e cerchiamo conforto nella prigione, e da quel momento ci concediamo evasioni, sessuali, ideologiche, e la ricerca del piacere, diviene , la medicina, . E tutta la nostra attenzione si sposta sul come mantenere il piacere a livelli decorosi ma sempre evasivi .E ci scordiamo la causa del nostro cercare , diventando ricerca il piacere stesso. E il dolore nasce dall' essere responsabili di questo meccanismo.E il mondo ci accontenta sempre e ci offre su di un piatto di ghisa l'appagamento di questa debolezza. Nessuno puo imprigionare, chi in prigione c'è già. Quella bimba che cattura il pesce, e' il soggetto principale del sogno, e vive dentro la tua anima. Un saluto ps non affermo , esprimo...
 
 
newcolors
newcolors il 03/07/07 alle 12:47 via WEB
Ti ricordo che sono io a liberare il pesce... comunque non credo che tu sappia quale sia il mio percorso, la mia vita, la mia storia... non sai se sono borghese, se sono libera o se mi sento libera... Soprattutto, non esprimo, ma ti affermo che non sono una frustrata, non cerco evasioni, non "penso troppo", vivo il mio presente, assaporo la mia vita e i sogni che faccio sono i riflessi inconsci del mio percorso, della mia crescita, e di quant'altro tu non conosci. Pensare e non agire è l'unica gabbia. Io agisco tanto. Tu?
 
   
newcolors
newcolors il 03/07/07 alle 12:54 via WEB
PS: Non ti arrabbiare... è che io sono un pò aggressiva, a volte... perchè vedi, anche se "esprimendo e non affermando", tu offri esclusivamene la tua personale riflessione che ovviamente, è basata sulle tue esperienze: vale a dire che il tuo contributo, pur rimanendo tale, non è la sintesi dell'esperienza di una vita...... perchè chi non agisce, non fà esperienze... Ciao
 
lonegalaxy
lonegalaxy il 03/07/07 alle 13:06 via WEB
Ho smesso di agire quando ho compreso che il fare e' figlio di un essere bloccato. e sono in attesa della morte nel frattempo , esprimo , ma non lo faccio per me... non ho idee da difendere o perlomeno non permetterei mai che una idea possa rovinare i miei rapporti interpersonali.
 
 
newcolors
newcolors il 03/07/07 alle 16:53 via WEB
I rapporti interpersonali si rovinano anche con un solo sguardo. Uno sguardo è molto più di mille parole...
 
terronea
terronea il 03/07/07 alle 14:45 via WEB
ho dovuto nominarti nel mio blog....... (scusami:-)
 
 
Utente non iscritto alla Community di Libero
Anonimo il 03/07/07 alle 16:47 via WEB
non importa... le catene non mi interessano... nessuna! newcolors
 
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Sono un uomo libero. Ho bisogno della libertà, ho bisogno di star solo;

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