A volte si riesce........

Ciao a tutti,dopo un po' di tempo, torno a scrivere sul blog........forse un po' troppo.E' successo quello in cui ho sperato in quattro anni di vita randagia..........Ho trovato un lavoro ben retribuito che mi ha dato la possibilita' di affittare un'appartamentino e di tornare ad una vita "a posto con i libri".Non e' stato certo facile e devo dire che senza l'aiuto del mio attuale padrone di casa,non ci sarei mai riuscito.Come e' possibile trovare o anche tenere un posto di lavoro, quando vivi per strada?Come puoi uscire da una situazione cosi' complessa senza il minimo aiuto da parte anche di chi dovrebbe farlo?E' capitato che durante il mio "turno" di colletta giornaliero, incrocio lo sguardo di un signore sulla quarantina che mi osserva da qualche minuto e preso un po' di coraggio, si decide a farmi la fatidica domanda : SEI ITALIANO?Io rispondo che "italiano e' chi l' italiano fa'" ripensando a Forrest Gump.......poi gli sorrido e gli dico che sono milanese puro sangue da decine di generazioni e che i miei genitori sono sepolti al cimitero monumentale.Mi porge la mano e mi dice se dandomi una casa arredata ed un lavoro, dopo sei mesi avrei cominciato a pagargli un' affitto ,includendo i sei mesi arretrati che vengono spalmati nell'arco dell'anno.Poi mi dice inoltre che volendo,per i primi mesi,potevo essere pagato settimanalmente, cosi' da poter provvedere ai miei fabbisogni.Io pensavo ad uno scherzo,ne non ti regala niente ,anche perche' non sarebbe dignitoso....ma allo stesso tempo,disinteressatamente,ti aiuta ad allacciare l'ultimo anello mancante alla catena della vita e della dignita'.Grazie grandissimo,anche se ti ho giurato di mantenerti anonimo.......ulteriore segno di umilta' e forza.Wainer