THE_TSUNAMI_SAN

KUNG FU 4


Allenare il kung fu, in accordo con i principi dell'antichissima medicina cinese, che sempre più vengono confermati dalle scienze moderne, è anche un ottimo modo per mantenersi in ottima salute psicofisica; parallelamente a tutti quei vantaggi che può dare qualsiasi disciplina sportiva (condizionamento cardiorespiratorio, eliminazione delle tossine, riequilibrio ormonale, vantaggi per l'apparato muscolo-scheletrico,
miglioramento della coordinazione, eccetera), l'accento è posto sulla cura per gli aspetti respiratori ed energetici. La sensazione di benessere che si prova dopo un corretto allenamento di kung fu tende a stabilizzarsi, a lungo andare, nella vita quotidiana.Col tempo la già citata, continua commistione tra strategia del combattimento, scienza, filosofia e religione ha comportato in molti casi un trascendere il rudimentale scopo della predominanza nello scontro fisico, per puntare a un fine superiore:
fu così che molte scuole di kung fu fecero proprio l'ideale delta formazione di un individuo completo, in armonia con se stesso e con l'ambiente, in grado di vivere al massimo delle potenzialità umane. Così il kung fu è divenuto, in Cina, anche un prezioso strumento di educazione e di crescita personale. Il primo dovere di un shih fu, specialmente nei confronti degli allievi più giovani, dovrebbe essere proprio fornire un'educazione che aiuti a crescere persone complete e migliori.
In Cina, infatti, non era desueto che le famiglie affidassero, a tale scopo, un figlio a un maestro di kung fu. Così, per riassumere, prima di divenire un vero shih fu, dovrete avere acquisito conoscenze accurate in vari campi dell'umano sapere: dalla medicina alla psicologia, alla pedagogia; ma anche la fisica, la chimica (ciò che un tempo si chiamava alchimia) e le scienze naturali, senza trascurare le belle arti e la letteratura, essenziali per un reale arricchimento e un’evoluzione dello spirito umano: molti maestri sono stati ottimi calligrafi, pittori, poeti o musicisti. Tradizionalmente, l'ideale confuciano voleva il guerriero esperto sia di arti militari (wu) che di letteratura (wen). Ciò non significa, comunque, che la storia del kung fu sia stata costellata solo di grandi eruditi: non era tanto il livello di cultura raggiunto, quanto la disposizione, la qualità dell’animo.
Oggi,un po’ in tutto il mondo, giovani e meno giovani, donne e uomini si accostano al kung fu per svariate ragioni. Spesso la motivazione può essere un’insicurezza più o meno profonda, che non deve costituire fonte di vergogna, giacché si tratta di un ruolo che il kung fu ha svolto praticamente da sempre, sia nel suo aspetto fisico che in quello psichico o spirituale.