Eccomi qui, di nuovo a scrivere sul blog...Un altro anno è appena iniziato e i pensieri si affollano rapidi, veloci, in un lampo e quasi sfuggono...che sia demenza?! Di nuovo single...di nuovo mille paturnie mentali... di nuovo a psicoanalizzare cosa non va in me, cosa continuo a sbagliare...di nuovo a preoccuparmi del futuro, di come andrà questa vita strampalata...di nuovo a cambiare programma, progetti andati in fumo...di nuovo a riscoprire chi cavolo c'è in fondo dentro me...Chi è questa donna?chi è diventata?e soprattutto perchè sono così preoccupata del restare sola?che male ci sarebbe a restare sola, nel senso di single? In fondo di amicizie e conoscenze ne ho varie e di farne di nuove non è mai stato un problema; perchè questa paura di essere fuori dal classico clichè?cosa mi darebbe in più il costruire una coppia?la classica famiglia mulino bianco: sorrisi e carezze fuori e nero dentrola famiglia moderna: lei lui i figli e i rispettivi amantila famiglia allargata: lei e lui divorziati con figli più reciproci compagnila coppia moderna: lei e lui che convivono senza mai andare all'altarela coppia ideale per i miei: lei e lui che si sposano, hanno figli e fanno mille sacrifici per portare avanti il progetto insiemela coppia ideale: lei e lui che si amano, decidono di sposarsi o convivere liberamente senza costrizioni esterne. Con o senza figli purchè felici insieme (a già ma forse questa è un'eccezione per pochi fortunati o forse addirittura delle favole...)????perchè lo sento quasi un obbligo sociale dover metter su famiglia?perchè mi pesa così tanto il non riuscirci?sarei felice?oppure sarebbe l'ennesimo tentativo di soddisfare le aspettative altrui: dei miei genitori, dei parenti, della società che seppur con tanti progressi vede in una DONNA single 30enne un qualcosa di anomalo...eh sì perchè durante le feste ne ho sentite di tutti i colori:"Ehi! Ciao come stai? e a casa? il moroso?""ma come vi siete lasciati? e come mai????" con questa espressione:
AAA CERCASI UN SENSO
Eccomi qui, di nuovo a scrivere sul blog...Un altro anno è appena iniziato e i pensieri si affollano rapidi, veloci, in un lampo e quasi sfuggono...che sia demenza?! Di nuovo single...di nuovo mille paturnie mentali... di nuovo a psicoanalizzare cosa non va in me, cosa continuo a sbagliare...di nuovo a preoccuparmi del futuro, di come andrà questa vita strampalata...di nuovo a cambiare programma, progetti andati in fumo...di nuovo a riscoprire chi cavolo c'è in fondo dentro me...Chi è questa donna?chi è diventata?e soprattutto perchè sono così preoccupata del restare sola?che male ci sarebbe a restare sola, nel senso di single? In fondo di amicizie e conoscenze ne ho varie e di farne di nuove non è mai stato un problema; perchè questa paura di essere fuori dal classico clichè?cosa mi darebbe in più il costruire una coppia?la classica famiglia mulino bianco: sorrisi e carezze fuori e nero dentrola famiglia moderna: lei lui i figli e i rispettivi amantila famiglia allargata: lei e lui divorziati con figli più reciproci compagnila coppia moderna: lei e lui che convivono senza mai andare all'altarela coppia ideale per i miei: lei e lui che si sposano, hanno figli e fanno mille sacrifici per portare avanti il progetto insiemela coppia ideale: lei e lui che si amano, decidono di sposarsi o convivere liberamente senza costrizioni esterne. Con o senza figli purchè felici insieme (a già ma forse questa è un'eccezione per pochi fortunati o forse addirittura delle favole...)????perchè lo sento quasi un obbligo sociale dover metter su famiglia?perchè mi pesa così tanto il non riuscirci?sarei felice?oppure sarebbe l'ennesimo tentativo di soddisfare le aspettative altrui: dei miei genitori, dei parenti, della società che seppur con tanti progressi vede in una DONNA single 30enne un qualcosa di anomalo...eh sì perchè durante le feste ne ho sentite di tutti i colori:"Ehi! Ciao come stai? e a casa? il moroso?""ma come vi siete lasciati? e come mai????" con questa espressione: