WILDFIELD

GIRO DI BOA: gira e rigira mi sta venendo la nausea...


"La vita è quella cosa che ti succede mentre sei occupato a fare progetti..."Ecco, appunto: progetti, ha senso farsene?
    GETTO
Quando nella vita sai che stai facendo del tuo meglio, ma questo non viene aprezzatoQuando sei tranquilla, stai pensando che le cose stanno riprendeno quota, ma scivoli...Quando di punto in bianco qualcuno ti toglie qualcosa e ti muove delle critiche fini a se stesse, senza lasciarti il minimo margine per rimediare e migliorarti...che fai?E' come se, dopo aver fatto parte del sentiero in montagna, avessi fatto un gran scivolone perchè spinta da qualcun altro e dovessi ricominciare la china...Caduta mi rialzerò... come ho sempre fatto del resto. Prima o poi mi rialzerò, le forze le ho, lo so.Quelle che mi stanno venendo meno non sono tanto la pazienza o la capacità,ma la fiducia, la speranza e di conseguenza la motivazione e la passione... per fortuna mi è rimasta la carità... mmm forseIn che società sto vivendo? Che persone ho attorno? Ho seminato tanto male o è solo il caso?Alle volte mi chiedo se sia davvero questa VITA, se sia tutto qui il vivere, che senso ha?Che senso può avere lavorare tanto per poi venir retrocessa senza una causa concreta o una motivazioneche possa avere una giustificazione concreta e puntuale?Ricevere giustificazioni nate da impressioni soggettive,poco chiare, sulle quali non puoi far nulla in quanto soggettive,come mi dovrebbe far stare?Non sono perfetta, questo è certo,ci sono cose che so fare bene,altre in modo mediocre ed altre che non so fare;ma ho sempre pensato che se una persona sbagliaè giusto farglielo presente in modo chiaro e darle modo di rimediare,se poi persiste nell'errore allora ricorrere a decisioni e scelte diverse.Ma mettere una persona al muro, senza una spiegazione chiara e senza darle la possibilità di rimediare, be' questo per me è avvilente, poco umano e molto cinico.La domanda che mi pongo ora è: se tutto questo non mi va, perchè restare a giocare ancora la partita? se le regole le fa la squadra avversaria e non c'è un arbitro, cosa fare?Cambiare sport? Cambiare posti? Cambiare vita?Lottare contro i mulini a vento o lasciarsi vivere?Periodo vuoto, giornate grigie, pensieri affollati e tanta voglia di ritrovare uno spazio mio, una dimensione mia, una società a misura, una socetà umana.Periodo di transizione o di fuga? chi lo sa?!Trovare un modo per vivere serena con me stessa e con gli altri, avendo fiducia in me e negli altri.Che sia chiedere troppo?