ISPIRAZIONE VIENI!

to change ...


Ad Irma capitava sempre più frequentemente, ma non ne capiva la ragione. Le persone che l'avvicinavano dopo un pò raggiungevano uno stadio migliore della loro esistenza. Straordinario effetto. Alcuni esempi per capire meglio: cercava disperatamente una ragazza che badasse al suo piccolino quando si assentava per lavoro, ne trovava una in gamba. Iniettando fiduciosa motivazione,  le ripeteva: "tranquilla, vedrai che un lavoro stabile lo troverai, sei una bella persona". E puntualmente ciò avveniva. E ciò avveniva anche per le ragazze che si susseguivano. Felice per le ragazze che si sistemavano, Irma si ritrovava sempre, improvvisamente, nei guai  fino al collo. Al suo datore di lavoro non importava se non avesse un modo per sistemare il figlioletto...doveva lavorare. Ed in panne, ansimante, ricominciava la spasmodica ricerca di una mamma-bis a part time. Negli amori non era da meno. Non ricordava uomo che alla fine non avesse avuto una vita migliore di quanto l'avesse avuta nei momenti della loro frequentazione. Come a dire che la vita le garantiva di assistere alla metamorfosi e le riservava solo l'incertezza e la fatica del loro mutamento. Il tempo passava. Lei, carica di entusiasmo, continuava a scalare la vita con le unghie. Ogni tanto il suo sentiero incrociava quello di altri scalatori che sceglievano di fare un pezzo di salita assieme, ma alla fine la vetta più svettata toccava a lei. Gli altri raggiungevano un pianoro oppure davanti si trovavano una comoda discesa. La ringraziavano per la valida compagnia e andavano per la loro strada. Più volte Irma riflettè su tutto ciò. E sognava: almeno per una volta avrebbe voluto essere lei ad avvicinare uno scalatore dotato della capacità di irradiarla con l'entusiasmo e con una dose di fortuna di pari portata. Ma il trillo della sveglia le ricordava che il suo rimaneva solo un sogno. Aprendo gli occhi pensava: è un dono o una sfiga essere la molla per il benessere degli altri? Ai posteri l'ardua sentenza.