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ORGOGLIO E PREGIUDIZIO

Post n°14 pubblicato il 11 Maggio 2015 da amoon_rha_gaio
 

http://static.kiabi.it/images/costume-napoleone-nerobianco-uomo-fm586_1_zc1.jpg

Mi sono accorto di Marco una mattina di settembre quando mi sono iscritto in palestra. Per poterla raggiungere serviva la macchina e il percorso obbligato mi faceva percorrere sempre una piccola stradina. Proprio lì mi accorsi di lui: non bello, un ragazzo come altri. La sua particolarità che, di fatto, lo rendeva "diverso" era il suo abbigliamento. A dispetto dei suoi 17 anni Marco si vestiva come un uomo dell'ottocento. Qualcuno lo paragonava a Napoleone, altri al conte Vlaad quello di Dracula.

Capelli raccolti in una coda di cavallo ad incorniciare un viso pallido impreziosito spesso da piccoli occhialini scintillanti. Era solito girare per la piccola città di provincia, indossando una sorta di doppio petto con bottoni in stoffa, dello stesso colore, e un grande mantello di panno scuro, quasi a voler sottolineare il contrasto con quella sua carnagione chiara.

Quando l'ho visto per la prima volta io, gay, mi sono detto: "ma guarda quello come si è conciato". E ogni volta che lo notavo un sorriso  di scherno mi si dipingeva sul volto.

E così per mesi durante i quali però la mia mente non ha potuto però sottrarsi dal fare una riflessione: quel ragazzo vestito come uno di quelli che si leggono sui libri di storia non si curava minimamente degli altri. Camminava fiero, orgoglioso come se fosse proprio Napoleone Bonaparte, assecondando quella che era evidentemente una sua passione.

Marco mi ha fatto pensare alle volte precedenti in cui ero stato io, che spesso parlo e scrivo di diritti e di pregiudizi verso gli omosessuali, ad essere superficiale nei suoi confronti. Lui invece, nonostante i 17 anni e la vita in una città di provincia, spesso noiosa e bigotta, aveva saputo dare un pizzico di eccentricità e brio al suo essere, sfidando il pregiudizio anche di quei coetanei che spesso riescono a ferire neanche avessero delle lame di coltello al posto della lingua.

Qualche giorno fa Marco ha perso la vita in un incidente: chissà se mai saprà che quel modo bizzarro di vestirsi è servito da insegnamento a molti come me.

Amoon

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Commenti al Post:
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 09:16 via WEB
Buongiorno, siamo al terzo racconto tra i partecipanti di JE SUIS CENECOLO', la mia nota di presentazione in questo caso prende spunto da quello che dice lo stesso autore in punta di penna nel suo blog: Mi sono fatto trascinare all'interno di un contest letterario. Perchè? non lo so..conscio dei miei limiti .. di non saper scrivere. Ma se uno deve iniziare a scrivere è giusto che punti in alto anche con i titoli...
Amoon si dice una penna piena di errori di "grammati, anacoluti, consecutio" degni di un bimbo alle prime prove di scrittura...in questo racconto ravviso la freschezza e la semplicità del narrato di prima prova ma anche una puntualità profonda rispetto al tema proposto. Un racconto da rileggere più volte, decisamente con orgoglio.-)
buona lettura. wU
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 09:39 via WEB
beh io si sono conscio dei miei limiti ma se non mi mettessi mai alla prova e mi concedessi al confronto con altri non migliorerei mai...questo è lo scopo della mia partecipazione: raccontare di me, ma anche migliorarmi. Grazie
 
   
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 09:44 via WEB
"Sfidando il pregiudizio di chi riesce a ferire neanche avesse delle lame di coltello al posto della lingua". I pregiudizi sono inabbattibili in ogni età, c'è da lavorare per trasformarli in altro sentimento, questo mi sembra il tuo messaggio.
 
     
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 09:59 via WEB
penso che gli adolescenti siano terribili alla loro età con i loro giudizi (parlo anche per vissuto personale). Non so se quello è un vero e proprio pregiudizio stante la loro giovane età, in ogni caso come giustamente sottolinei proprio perchè giovani ci sono margini di miglioramento (si spera) legati alla cultura e al raffronto con altri...non avere il paraocchi rimanendo chiusi nella realtà di provincia ma andando oltre i confini è già un buon punto di partenza per maturare.
 
     
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 10:32 via WEB
Quando giro in community e propongo noto dei pregiudizi, nemmeno tanto giovanili, come le realtà di provincia. Ho colto però in un blog amico una citazione che riporto in parte, che forse spiega il mio pensiero:
Il “far niente” non è solo non fare nulla, ma è disfare
le società muoiono di “far niente”

(Gilbert Durand)
 
     
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 12:02 via WEB
citazione perfetta :) grazie ancora di aver insistito
 
     
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 19:37 via WEB
Amoon come da appunto al Sampieri capirai perchè ho insistito tanto. E aggiungo, con soddisfazione caro ragazzo.;__________^
 
Narciso_Ale
Narciso_Ale il 11/05/15 alle 09:33 via WEB
Molto intenso come testo. La morale finale poi da spunto a tante riflessioni. Bravo Amoon ^_^
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 09:40 via WEB
grazie di aver avuto la pazienza di leggere.
 
L_OCCHIO_DEL_FALCO
L_OCCHIO_DEL_FALCO il 11/05/15 alle 09:37 via WEB
Un volo semplice e ascensionale, deve aver trovato la corrente d'aria giusta
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 09:40 via WEB
non fermarsi al pregiudizio è ciò che ci fa ascedere sempre. Grazie :)
 
Alberi_Nuovi
Alberi_Nuovi il 11/05/15 alle 10:35 via WEB
Una cosa mi ha colpito molto: la sincerità di chi scrive di dire che un sorriso di scherno gli si dipingeva sul volto. Proprio a lui che conosce benissimo quanto possa essere "violenta" quella risata. È un insegnamento, forse ci può aiutare a capire le dinamiche di emarginazione che spesso subiscono per le più svariate ragioni alcuni di noi... Bravo Amon, il tuo racconto mi piace. :)
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 12:04 via WEB
grazie sei molto gentile: la sincerità nello scrivere è la mia prerogativa da sempre. I che per anni, nella vita reale, ho dovuto fingere almeno qui racconto in maniera trasparente. E' vero il pregiudizio ha forme diverse e alle volte ne abbiamo così tanti che manco ce ne accorgiamo. Grazie :)
 
mi.descrivo
mi.descrivo il 11/05/15 alle 10:38 via WEB
Lo scrivere è tante cose.
Una di queste, quella che più mi emoziona, è la voglia e la capacità di descrivere i sentimenti che proviamo ad esempio quando un fatto non previsto ci sia "cascato addosso".
Non basta però un catalizzatore a compiere la reazione, questo funge solo da innesco.
Tu, con questo tuo lavoro, non hai solo narrato "il pregiudizio" ma, a mio modesto avviso, ci hai mostrata la tanta tua sensibilità.

Complimenti Amoon.
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 12:05 via WEB
Grazie... alle volte penso anche di non rendermi conto esattamente di cosa riesco a trasmettere scrivendo parole così, quasi di getto. Grazie ancora
 
elektraforliving1963
elektraforliving1963 il 11/05/15 alle 10:53 via WEB
Qualsiasi cosa tu scriva amico mio per me è una chicca da custodire con immenso affetto...sei unico...Elek
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 12:05 via WEB
grazie elek :)
 
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 11:14 via WEB
ciao Elettrika, belle perle di un filo di una collana! Una persona mi ha detto che io so già chi vincerà..come si fa a dirlo, i racconti sono uno più bello dell'altro. E chissà se tra questi primi tre, si sappia già quale preferisco.-)wU
 
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 11/05/15 alle 11:17 via WEB
Dal punto di vista sintattico e grammaticale, il racconto mi sembra buono. L'unico evidente refuso (ripetizione di un "però" al terzultimo capoverso) è il classico "errore del proto". Se è corretta la mia interpretazione, scorgo anche la presa di coscienza che l'omofobia allinga un po' nella natura umana, omosessuali inclusi, i quali non ne sono soltanto le vittime, come vorrebbe far credere una certa vulgata imposta dall'alto, mascherata da motivi ideologici, ma in realtà dettata da gruppi di potere che pensano solo al proprio interesse, in applicazione del noto principio del divide et impera. Traducendo in soldoni il mio sproloquio, io vorrei scorgere in questo racconto un abbozzo di presa di coscienza che il pregiudizio non lo si combatte rivendicando ad ogni piè sospinto propri diritti (talvolta anche inesistenti e mai propri doveri), ma iniziando noi stessi a liberarci dal pregiudizio nei confronti di coloro ai quali addossiamo la responsabilità di considerarci diversi, spesso a sproposito. Omosessuale o meno che sia, reputo poco "sano" porre i propri orientamenti al centro dell'universo: la sessualità è e deve restare un fatto privato, altrimenti i reciproci pregiudizi finiranno per acuire eventuali contrasti, facendo nascere di nuovi. Con Amoon, che probabilmente non lo rammenterà, abbiamo avuto uno scambio assai civile di opinioni discordanti, alcuni anni or sono, sul blog di Gabriella ed il tema era, più o meno, sempre il medesimo: la monotematicità mi sembra un po' un limite da superare, quanto meno allorché si vuol scrivere racconti. Devo però ammettere che, se la mia interpretazione è corretta, il racconto offre interessanti spunti di riflessione; in ogni caso -perciò anche se la mia interpretazione fosse errata- lo valuto positivamente, anche se non al livello di quello di Katartica.
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 12:08 via WEB
voglio solo precisare che l'omofobia non è l'unico pregiudizio che esiste ma anzi...con quanto ho voluto rappresentare ci sono sfaccettature così diverse. Chi crede che gli omosessuali non abbiano pregiudizio è uno stolto: sono persone anche loro e come dici anche tu, io penso che il pregiudizio si annidi nelle persone. Grazie del tuo commento (tecnico). Ciao
 
ITALIANOinATTESA
ITALIANOinATTESA il 11/05/15 alle 11:26 via WEB
"...le lame di coltello al posto della lingua." ed il fatale "incidente" forse non hanno alcun legame fra loro; intanto han suscitato in me alcuni interrogativi che non hanno risposta ...umana. Un saluto, M@.
 
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 11:33 via WEB
Uscire fuori da uno schema abitudinario è sempre il primo passo. Converrete con me che ne è valsa la pena, qui, aderire senza pregiudizi. a presto.-)wU
 
Amithiel
Amithiel il 11/05/15 alle 15:48 via WEB
Spesso tendiamo a dimenticare che gli omosessuali,sono persone,esattamente come gli altri."Ha fatto la scoperta dell'acqua calda",direte voi,ma in realtà ci si aspetta sempre dal gay che sia buono,educato,onesto,amicone di tutti etc etc...Non me ne voglia amoon,ma gli "omo" sono stronzi tanto quanto lo sono gli etero,le lesbiche,i pigmei e i camionisti.Il racconto mi ha colpita particolarmente per due motivi,uno perchè anch'io sono stata e sono a tutt'oggi vittima del pregiudizio,e due per la sincerità disarmante usata dall'autore nel descriversi.In memoria di Marco...Bravo Amoon!
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 18:41 via WEB
è esattamente anche quello che volevo trasmettere: non ci sono privilegiati o persone senza macchia. Ti dirò che spesso, per esperienza personale diretta, molti gay sono anche gli stessi razzisti e intolleranti che fomentano odio in politica o i primi omofobi (strano a dirsi ma è così)
 
   
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 11/05/15 alle 18:54 via WEB
Questo è esattamento quello che intendevo dire io, Amoon. Ogni forma di razzismo e di omofobia è stupida e sgradevole, da qualunque parte provenga.
 
     
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 19:35 via WEB
Buonasera Sampieri, il mio appunto sul suo intervento: immancabile come la sua gradevole puntualità ai post. Mi riferisco all'osservazione sul monotematico. Riflettevo. E vorrei sottolineare che tra le discriminanzioni immediate più avvertite ci sono la bruttezza, ad esempio verso una persona grassa; l'handicap,verso i diversamente abili per intenderci, quella sessuale, l'omosessualità come quella sfiorata dal racconto di Amoon .E la razza. Quello è un negro..
Converrà con me caro Valerio che l'argomento del pregiudizio dell'autore è tutt'altro che monotematico, anzi di grande attualità e purtroppo ricorrenza discriminante. Ben venga dunque la ripetitività osservata del tema, non può che essere importante nelle discussioni civili ed etiche. in punta di penna, wU
 
     
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 11/05/15 alle 23:10 via WEB
E proprio questo è il punto, caro wU! Mi correggo, proprio questo è uno dei punti. Esistono tante discriminazioni, ma non ho mai visto movimenti di massa in favore dei brutti, dei grassi, dei bassi o simili (per inciso, io sono sempre stato abbastanza in carne e di statura bassa, ma non mi sono mai sentito discriminato per questo). Non è quindi questione di diritti violati, come spesso sento dire, ma di questione di semplice rispetto nei confronti dell'altro. Perciò, a mio parere, la questione delle discriminazioni deve essere affrontata in tutte le sue varie forme, laddove mi sembra che l'aspetto della diversità sessuale abbia rilevanza preponderante, se non esclusiva, spesso anche in virtù dei toni che assumono entrambe le "fazioni". In questo senso parlavo di monotematicità che, ribadisco, ritengo negativa, risolvendosi il più delle volte in un "dialogo tra sordi", foriero di discordie del tutto inutili.
Vorrei chiedere una cortesia: possiamo lasciare da parte il lei? :-) Cordialità. Valerio
 
     
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 12/05/15 alle 08:43 via WEB
Comunque non metterei sullo stesso piano discriminazioni sessuali con quelle legate all'aspetto. In molti paesi del mondo c'è gente che viene ammazzata perchè gay, non mi pare che ci siano leggi che impongano la tortura per i bassi (faccio parte anche di questo club). E' vero le discriminazioni hanno diverse sfaccettature ma non era certo intenzione di questo post metterle sullo stesso piano.
 
     
valerio.sampieri
valerio.sampieri il 12/05/15 alle 09:59 via WEB
Ed infatti non le ho poste sullo stesso piano, né ho fatto delle classifiche. Rispondevo semplicemente al rilievo di wU. E ciò dico a prescindere dal fatto che ci sono ragazzi e ragazze bassi e grassi che si suicidano per il solo fatto di essere emarginati in virtù dell'aspetto fisico e che, sul piano "del vivere civile", stiamo assistendo a continui massacri di cristiani, in vari paesi del mondo, solo perché cristiani. Non mi pare che di tali stragi se ne parli quanto il fenomeno meriterebbe. Ciò che dicevo -e lo dico per l'ultima volta- è che ho apprezzato il tuo racconto sotto ogni punto di vista, ma che non apprezzo la ripetizione ossessiva dello stesso tema, quasi che fosse l'unico motivo di discriminazione; dicevo infine che i pregiudizi non si vincono a colpi di legge (tipo l'idiozie delle quote rosa, tale da far si che una lista composta da donne in modo preponderante verrà esclusa dalle elezioni perché viola il principio fesso delle quote: fatto realmnte accaduto), ma con un confronto sereno che ci porti a non arroccarci su posizioni preconcette, ideologiche o semplicemente abitudinarie o conformiste.
 
     
Word_User
Word_User il 12/05/15 alle 10:19 via WEB
Ho preso spunto da una ricerca condotta da gruppi cattolici sulle prime discriminazioni che vengono in mente a un buon campione di persone intervistate..la lista ovviamente può essere più lunga e ai margini del poco senso. Di fatto l'arroccamento per me è il rilevare il "monotema" in virtù del tema proposto: Tu, l'altro, forse Città. Lo stesso autore tratteggia prima sè stesso nella sua spontanea discriminante, poi discriminazioni alla mano, altre diversità. Ci vedo questo, proprio il monito alla cura del pensiero. E poi è un debutto, chissà poi..wU
 
     
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 12/05/15 alle 10:26 via WEB
no ma io ti ringrazio per i complimenti per carità. Io qui ho voluto tratteggiare una specia di pregiudizio che non fosse quello verso i gay, ma il mio verso chi è vestito diversamente. In questo, suppongo, sta l'originalità del tema trattato: so perfettamente che se avessi trattato di discriminazioni verso i gay sarei stato scontato. Grazie ciao!
 
     
Word_User
Word_User il 12/05/15 alle 10:35 via WEB
E' anche una preghiera per un triste fatto realmente accaduto. Proverei a pensare, fossi in te e visto che il passo che più si è notato è quello del ghigno, di scrivere attorno a questo gesto, eludendo un riferimento specifico di un fatto accaduto, allargando la scrittura all'essenza umana, all'universalità del ghigno, se mi è concesso il termine..potrebbe essere un buon rapporto nuovo per te con la scrittura. ciao Amoon, wU
 
     
legrillonnoirdestael
legrillonnoirdestael il 17/05/15 alle 01:15 via WEB
...Suvvia, da che pulpito, valerio! ,-) lei, mi correggo, ci davamo del tu, riesci a stupirmi con una frequenza sbalorditiva...! perché seccarsi, sentendosi incompreso, nel ripetere più volte un identico concetto? Pensi ad altri, molto meno fortunati, che invece vengono volontariamente travisati...
 
Katartica_3000
Katartica_3000 il 11/05/15 alle 16:45 via WEB
Sembrerà strano ma di questo bel racconto di vita vissuta mi ha colpito la sincerità. Sì, perchè sono convita che spesso chi scrive(me compresa) si lasci prendere un po' la mano, oltrepassando i limiti del puro sentire!! Qui invece Amoon, oltre a proferire con orgoglio la sua identità di genere, fa di più: racconta di una sua debolezza, di una fragilità di cui è arrivato a vergognarsi; e cioè l'aver usato un pregiudizio verso uno "strano", proprio lui che di pregiudizi ha sempre sofferto! Bravo, mi hai conquistata:-)
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 18:43 via WEB
ho puntato sulla sincerità (come faccio del resto sempre...Marco esiste per davvero anche se non si chiama così) visto che dal punto della scrittura, come mi ha ricordato qualcuno, non c'è storia. Ma io non mi sento in competizione: penso invece che questo sia stato un modo originale per conoscersi. Grazie e complimenti anche a te
 
woodenship
woodenship il 11/05/15 alle 17:27 via WEB
Apparentemente lineare,semplice,quasi schematico,ma con delle verità così profonde e forti,da colpire il lettore,spingendolo ad interrogare anche se stesso:chi non ha mai,anche e solo per un istante,provato pregiudizi?Dunque se ne può ricavare che l'umanità è anche impastata di pregiudizi.Ed il compito di ogni essere umano dovrebbe essere quello di imparare a riconoscerli, per poi potersene districare.......Piaciuto assai...Ma del resto te lo avevo già detto che scrivi molto bene.......Un caro saluto..........W........
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 18:43 via WEB
il vero modo per combattere il pregiudizio è la cultura: non c'è nessuno che si salva. Grazie wonden
 
NORMAGIUMELLI
NORMAGIUMELLI il 11/05/15 alle 18:17 via WEB
Complimenti anche ad Amoon per il racconto. Questa iniziativa mi sta piacendo sempre di più, perchè al di là dello svolgimento vero e proprio, ha avuto e mantenuto come base il suo stesso filo conduttore: tu, l'altro città Una cosa che non succede (non può) nei concorsi letterari in genere. Conoscerci un po' di più e poterci confrontare. Abbiamo tutti da guadagnare ^_______^ Per me è stata una genialata! Saluto tutti :-))
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 11/05/15 alle 18:45 via WEB
come ho scritto prima per me non è una competizione ma un modo originale per conoscersi e raffrontarsi. Nel post parlo di cultura e di maturità: ebbene questo avviene anche dal confronto con esperienze diverse. Grazie, attendo di leggere il tuo scritto
 
 
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 19:41 via WEB
Grazie Norma, ho qualche brividino..con le tue parole hai colto il cuore della genialata. Vi ho pensato tutto il giorno pure essendo assente. Riflettevo sui racconti pubblicati e quelli che ho in anteprima e sui commenti. Un tesoro anche vedere tale e tanta animazione sentita. Buona serata. wU
 
   
guidopardo1
guidopardo1 il 11/05/15 alle 20:25 via WEB
Mi unisco anch'io, se posso, al riconoscimento di questa tua geniale iniziativa: permette di conoscere nuove riflessioni e nuovi punti di vista, indipendentemente dal perfetto uso o meno della grammatica e dalla perfetta o meno forma letteraria che come spesso accade è solo soggettiva o modaiola, e dona anche motivi di meditazione e di arricchimento personale. Ancora grazie! :-) Guido
 
     
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 20:31 via WEB
io se posso Guido sono un ghiottone di questi arricchimenti! La mia mente elabora continuamente gli accordi di questa gran composizione, di ogni nota anche apparentemente stridente prendo appunto e scrivo lo spartito. Umanamente mi aspetto lo stesso dagli altri, con gran piacevolezza.-)wU
 
misteropagano
misteropagano il 11/05/15 alle 21:16 via WEB
Amoon lo sa, ha la mia benedizione pagana^..quanto ad una grafica non avrei imbarazzo a riusare i livelli di qlk opera passata. Le etichette non mi sono mai piaciute e questo contenuto l'ho sempre espresso..in punta di pennello. ciao wU, ciao tutti. M^
 
 
Word_User
Word_User il 11/05/15 alle 21:59 via WEB
Sono curioso sin da ora per la copertina che disegnerai sul racconto vincente, per ora ho notato che prendi appunti;______^ occhiolino lungo. ciao wU
 
solosorriso
solosorriso il 11/05/15 alle 22:05 via WEB
Ma come fai amico mio a dire che non sai scrivere? Quando parla l'anima lo scritto è sempre molto affascinante ed accattivante...mi permetto di dire che ti conosco un po' e quindi non mi stupisco di quanto hai scritto...una gran bella lettura di cui ti ringrazio :-) Complimenti anche a chi ha avuto questa stupenda ed aggregante iniziativa. Buona serata a tutti :-) Carmen
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 12/05/15 alle 08:40 via WEB
Grazie Carmen :)
 
 
Word_User
Word_User il 12/05/15 alle 10:11 via WEB
Buongiorno Carmen, grazie a te, wU
 
semplicelucrezia
semplicelucrezia il 12/05/15 alle 08:57 via WEB
Massimiliano non mi dire che non ti piacciono i Gay ?
 
 
Word_User
Word_User il 12/05/15 alle 09:31 via WEB
Lucrezia non mi dire che lo pensi.-)
 
semplicelucrezia
semplicelucrezia il 12/05/15 alle 08:59 via WEB
Luca è morto !
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 12/05/15 alle 10:26 via WEB
quello della canzone di Povia? :)
 
   
Word_User
Word_User il 12/05/15 alle 10:37 via WEB
Povia sa come colpire? ..
 
fatamatta_2008
fatamatta_2008 il 12/05/15 alle 12:56 via WEB
Notevole che una persona che nella vita ha subito molti pregiudizi sia così lucida da comprendere che anche nel suo animo c'è il seme di questo sentimento. Io credo che ciò sia presente in ognuno di noi forse è un segnale istintivo, verso ciò che non si conosce, una forma preventiva di difesa. Credo sia ipocrita nasconderlo. Il segreto è, non coltivare questo seme, per non farne nascere intolleranza e violenza. Bravo Amon...mi piace!!!
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 12/05/15 alle 14:35 via WEB
grazie mille...era anche questo lo scopo del post: sottolineare come certi sentimenti siano insiti nella natura umana. Ma poi per cultura/capacità intellettive alcuni non li sviluppano, altri capiscono gli errori e sanno correggersi. Altri invece....grazie
 
tiffany2021
tiffany2021 il 12/05/15 alle 16:46 via WEB
Il coraggio di mostrarsi per come si è davvero, che sia grazie a un abito o a uno scritto o a un modo di parlare, è una delle qualità che apprezzo di più nelle persone. E purtroppo è anche una delle più rare, è molto più comodo confondersi e confondere anche gli altri. Amo la chiarezza d'intenti e gli intendi si possono anche, non solo ma anche, dimostrare così, sfidando le risatine per il proprio piacere di portare un vestito eccentrico. Un applauso a tutti i Marco del mondo. Bel messaggio.
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 13/05/15 alle 08:39 via WEB
alle volte non "uscire allo scoperto" non è sinonimo di vigliaccheria ma di paura. Dovremmo pubblicizzare di più fatti di persone che se ne infischiano per dare coraggio ai timorosi...come me. Ciao!
 
   
tiffany2021
tiffany2021 il 15/05/15 alle 11:38 via WEB
No no, io non ho detto che chi non esce alla scoperto è vigliacco. Ho detto che chi lo fa senza preoccuparsi dei giudizi attorno è coraggioso e, personalmente, apprezzo queste cose. In ogni caso io ti leggo quasi ogni giorno nel tuo blog e, come impressione, non mi sei mai sembrato un uomo timoroso ma, anzi, una persona che si lancia a dire le proprie opinioni. Ti ho letto prendere nette posizioni politiche e nette posizioni di critica o elogio a programmi tv, ti ho letto raccontare episodi di vita personale e familiare...a mio parere quello significa mettersi in gioco a viso aperto. Quindi, per quel poco che è dato scoprire, ovviamente solo dalla lettura del blog, non appari tanto diverso da Marco. Esporsi non significa solo vestirsi eccentricamente. Anche avere il coraggio di raccontare com'è andato un sabato sera, magari sottolineando il fatto che non sia stato proprio un successone, è sintomo di coraggio, soprattutto qui, dove tutti sembrano belli ricchi e famosi e pieni di successi in qualunque cosa facciano. A sentir loro...
 
     
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 17/05/15 alle 13:55 via WEB
ti ringrazio del paragone, ma io sono ben poca cosa. Io mi espongo è vero, ma dietro uno schermo e a parole forse un po' tutti siamo capaci. Diverso il caso di Marco, ragazzo che ha saputo infischiarsene dello scherno altrui alla luce del sole. Grazie di leggermi, sappi che sei ricambiata....anche se scrivi post chilometrici che non sempre riesco a terminare ;)
 
     
Word_User
Word_User il 21/05/15 alle 10:28 via WEB
Tiffany mi ha colpito il tuo ultimo verso :"Esporsi non significa solo vestirsi eccentricamente [...] il coraggio di raccontare com'è andato un sabato sera storto .. coraggio, soprattutto qui, dove tutti sembrano belli ricchi e famosi e pieni di successi .. A sentir loro..."
Ripropongo così il visual di gU , una vignetta in cui si legge: Se Nessuno ti capisce, non per questo puoi dirti Artista. Nella grande ironia di questo slogan risiede una grande verità. Un artista, non parla la stessa lingua degli altri, la supera. in punta di penna, wU
 
Spiky03
Spiky03 il 13/05/15 alle 00:43 via WEB
Complimenti! Mi è piaciuto molto, un racconto ricco di sensibilità. Il pregiudizio in fondo non è altro che una chiusura mentale e come disse Einstein: "È più facile spezzare un atomo che un pregiudizio" Bravissimo!
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 13/05/15 alle 08:40 via WEB
Vero quella citazione mi garba assai e pensa che in un parco per bambini nella città dove sono nato campeggia in bella mostra. Grazie mille, buona giornata.
 
to_revive
to_revive il 14/05/15 alle 09:18 via WEB
Quando, terminato di leggere un racconto si è portati a riflettervi, allora colui che ha scritto ha centrato il bersaglio! In questo caso Amoon hai vinto!
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 14/05/15 alle 09:47 via WEB
Grazie G. troppo buona, dubito fortemente di poter paragonare questo mio scritto agli altri scritti come mi è stato fatto notare purtroppo in altri post e non in questo. La mia forza sta nell'essermi messo in gioco e nel farmi giudicare da chiunque, indipendentemente dal fatto che questi abbia o meno le capacità per farlo. Grazie.
 
Word_User
Word_User il 14/05/15 alle 09:29 via WEB
Buongiorno a tutti autori e lettori di JE SUIS CENACOLO' non posso nominarvi ad uno ad uno, ormai siete tanti.-) noto con piacere che vi siete avvicinati in molti, anche solo per curiosità, restandone piacevolmente coinvolti. wU
 
DueHalzini49
DueHalzini49 il 14/05/15 alle 15:41 via WEB
Un bel racconto.....emozionante, che fa capire molte cose e toglie molti veli di pregiudizio. Bravo
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 15/05/15 alle 11:11 via WEB
grazie :)
 
L_OCCHIO_DEL_FALCO
L_OCCHIO_DEL_FALCO il 16/05/15 alle 15:38 via WEB
Da come ti descrive wu nel suo intervallo non c'è differenza tra te e le forme con cui partecipi.Questo fa di te poco scrittore^_^ ma sicuramente una persona affidabile e seria nei suoi giudizi. ciao F.
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 17/05/15 alle 13:56 via WEB
che io non sia uno scrittore è palese. Ti ringrazio in ogni caso di aver condiviso il pensiero di Wu
 
ElettrikaPsike
ElettrikaPsike il 16/05/15 alle 20:13 via WEB
Io di questo racconto, al di là di ogni altra cosa detta o non detta vedo essenzialmente tre cose: la freschezza della semplicità discorsiva, senza elaborazioni che talvolta sono di ostacolo più che aiutare la comprensione di un racconto, l’ironia/autoironia (il riferimento all’abbigliamento napoleonico, se è un’ aggiunta letteraria è grandiosa…se i fatti, invece, siano totalmente reali può dircelo solo l’autore) ma soprattutto la capacità di non prendersi troppo il sul serio a livello “artistico”, anche attraverso la scelta del titolo del romanzo della Austen… scrivendo un racconto in forma di confessione/diario che, credo, miri quasi esclusivamente a comunicare il percorso che ha accompagnato una presa di coscienza dell’io narrante e un omaggio alla persona che inconsciamente a contribuito a fargliela raggiungere. Un lodevole coraggio, Amoon ;-)
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 17/05/15 alle 13:59 via WEB
come ho scritto nel post di presentazione (nel mio blog) non sono uno scrittore ma se devo iniziare punto in alto a partire dal titolo. E' vero c'è ironia, c'è un linguaggio quasi colloquiale, in poche parole c'è me stesso qui dentro. Del resto il constest laciava spazio a diverse forse di esposizione: io ho pensato ad una sorta di diario anche per questo l'esposizione è stata semplice, ma non solo. Non ho comunque voluto snaturare me stesso per cui ho cercato di rimanere fedele al mio stile, quasi marchio di fabbrica. Ti ringrazio del tuo pensiero
 
Word_User
Word_User il 18/05/15 alle 13:38 via WEB
Caro Amoon sai cosa mi ha colpito di te? Forse non devo dirlo ancora. La tua partecipazione ha dato il via alla kermesse. Suggerendo le ennesime forme di partecipazione - visto che di aspetto parli - inclusa la tua propria forma sulla quale ti soffermi per non cadere nei pregiudizi. Posso descrivere anche te nel tuo spazio come una persona aperta ed espansiva, sempre moralmente obbligata di natura a scovare l'aspetto personale dei fatti. Hai concorso con una preghiera all'apertura della gara e al sogno intrinseco del Contest. in punta di penna, wU
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 18/05/15 alle 18:13 via WEB
grazie :)
 
Lechicchedipaola
Lechicchedipaola il 21/05/15 alle 09:56 via WEB
Bravo Amoon, hai affrontato molto bene il tema del pregiudizio, della nostra paura di ciò che è 'diverso', proprio ieri sera commentando con la bambina la dichiarazione d'amore gay a IGT si parlava di queste cose, è importante insegnare ai figli che non bisogna avere pregiudizi di sorta, così, forse, lasceremo loro un mondo migliore
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 21/05/15 alle 10:17 via WEB
grazie paola: credo non ci sia cosa migliore che due genitori che insegnano ai propri figli la cultura del rispetto. Oggi educare non è così facile visto il bombardamento di immagini in Tv e soprattutto sui social. Credo che solo dal dialogo si possano sfruttare i media per abbattere la barriera del pregiudizio.
 
   
Lechicchedipaola
Lechicchedipaola il 21/05/15 alle 12:18 via WEB
La bambina era colpita dal fatto che la chiesa non approvasse le unioni gay, per lei è normale che, se due persone si vogliono bene, si possano sposare, questo conferma che i bambini nascono senza pregiudizi, sono gli adulti che glieli inculcano
 
     
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 21/05/15 alle 16:23 via WEB
non posso che sottoscrivere quanto dici anche alla luce della mia personale esperienza. Grazie ancora Paola
 
misteropagano
misteropagano il 21/05/15 alle 11:00 via WEB
Forse Amoon pensa che io non sia intervenuta in maniera debita su sul suo post così lo faccio ora:)^ ..Il "passo del ghigno" è fondamentale, posso garantire che, nonostante la mia adolescenza in elle (di libertà)mi sono ritrovata anche io in seguito ad osservare fenomeni nuovi con un primo leggero disappunto, salvo poi cercare di contribuire al possibile aiuto. Sono appelli quelle eccentricità, appelli di comprensione per modi differenti di essere. baciopagano Amoon, M:*
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 21/05/15 alle 11:10 via WEB
Grazie sei gentilissima. Credo che a chiunque siano capitate storie come la mia, fa parte del percorso di crescita e si cresce solo se si capisce lo sbaglio e si cerca di migliorare esattamente come hai fatto tu. :*
 
Marcel_Miu
Marcel_Miu il 25/05/15 alle 10:06 via WEB
Ogni aspetto bizzarro è un modo di comunicare qualcosa; comunicare non ha convenzioni, comunicare è vitale in quanto esprime un mondo per il quale "l'essere bizzarro" è solo incomprensione. Complimenti Amon.
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 27/05/15 alle 14:24 via WEB
grazie :)
 
sasosi
sasosi il 27/05/15 alle 11:49 via WEB
Bel testo, complimenti !!
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 27/05/15 alle 14:24 via WEB
Grazie :)
 
monikaja
monikaja il 28/05/15 alle 22:35 via WEB
Ciao Amoon...e vero il tuo è un racconto da rileggere più volte.. WU ha ragione ....molto bello complimenti ...
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 29/05/15 alle 14:22 via WEB
grazie per aver apprezzato.Gentilissima
 
cuoredirondine53
cuoredirondine53 il 29/05/15 alle 14:25 via WEB
E' un racconto bellissimo e pieno di significati importanti che dovrebbero arrivare al cuore ma anche alla ragione di quanti, e sono moltissimi, si professano aperti, senza pregiudizi, puri. Un plauso sicuramente a te che, con la sensibilità e onestà d'animo che ti contraddistingue, hai saputo "confessare" lo sguardo di scherno verso una persona in qualche modo "diversa", non è da tutti farlo soprattutto quando si conosce il malessere che provoca il riceverlo.
 
 
amoon_rha_gaio
amoon_rha_gaio il 29/05/15 alle 15:11 via WEB
Ti ringrazio Anna: detto da te che scrivi con passione e che in questi giorni sei con il tuo stand alla mostra del Libro di Torino non posso che essere onorato.
 
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