SARO' TUO. . . .SARAI MIASe prendi la mia mano quando la tendo verso teSenza far storie e senza chieder alcun perchéSe come canna di bambù pieghi te se tira ventoAccettando ciò c'arriva senza malcontentoSe riesci a silenziare più di quanto io facciaCarpendo i pensieri che la mente mia tracciaDove il tacere ha di gran lunga più valoreD'un inutile loquacità senza spessoreSe non t'impiattolisci appiccicandoti appagataCon l'essere tuo tutto a me abbarbicataSe non m'illudi con meschine promesse vaneChe a primo impatto paion d'intento saneMa poi si rivelano come chimereDelundendo chi loro reputava vereSe d'ogni dato guaio od arduo problemaSarai solutrice senza farn' alcun patemaSe sei disposta a chiedere aiuto quandoIl fatto si va man a mano ingarbugliandoC'ogni problema è 'n tumor criminaleAllorché lo lasci crescer t'uccide brutaleSe non mi distogli dall' intrapreso camminoIniziato quand'ancor non eri a me vicinoChe giorno per giorno m'avvicina alla luceE ch'è arduo spiegare il bene che produce;Lo scoprirai nel tempo ancora da venireQuando,forse, saremo in due a proseguireE se lungo la via ti capiterà d'inciampareSarà mio e nessun'altro il dovere d'aiutarePerché a vicenda ci siamo scelti fiduciosiChe i futuri giorni sarebber stati gioiosiE se ancor la strada facciamo insiemeSi vede che fu piantato bene il seme:Lievemente sulla fertile terra 'ppoggiatoDal sole cocente e predatori 'paratoPrima ancora che il presente sia passatoCi darà il frutto da noi tanto anelato.
Post N° 493
SARO' TUO. . . .SARAI MIASe prendi la mia mano quando la tendo verso teSenza far storie e senza chieder alcun perchéSe come canna di bambù pieghi te se tira ventoAccettando ciò c'arriva senza malcontentoSe riesci a silenziare più di quanto io facciaCarpendo i pensieri che la mente mia tracciaDove il tacere ha di gran lunga più valoreD'un inutile loquacità senza spessoreSe non t'impiattolisci appiccicandoti appagataCon l'essere tuo tutto a me abbarbicataSe non m'illudi con meschine promesse vaneChe a primo impatto paion d'intento saneMa poi si rivelano come chimereDelundendo chi loro reputava vereSe d'ogni dato guaio od arduo problemaSarai solutrice senza farn' alcun patemaSe sei disposta a chiedere aiuto quandoIl fatto si va man a mano ingarbugliandoC'ogni problema è 'n tumor criminaleAllorché lo lasci crescer t'uccide brutaleSe non mi distogli dall' intrapreso camminoIniziato quand'ancor non eri a me vicinoChe giorno per giorno m'avvicina alla luceE ch'è arduo spiegare il bene che produce;Lo scoprirai nel tempo ancora da venireQuando,forse, saremo in due a proseguireE se lungo la via ti capiterà d'inciampareSarà mio e nessun'altro il dovere d'aiutarePerché a vicenda ci siamo scelti fiduciosiChe i futuri giorni sarebber stati gioiosiE se ancor la strada facciamo insiemeSi vede che fu piantato bene il seme:Lievemente sulla fertile terra 'ppoggiatoDal sole cocente e predatori 'paratoPrima ancora che il presente sia passatoCi darà il frutto da noi tanto anelato.