Web_Love

Sleepless


Chi l'avrebbe mai detto che a 45 anni suonati, girando come adolescenti per il Web ci saremmo incontrati? L'unico pensiero che si avvicina molto lontanamente a tutto questo è quello di uno che getta un messaggio in bottiglia nell'oceano. E spera perfino che questa bottiglia arrivi da qualche parte, beh... no, forse non spera niente. Diciamo che uno ci prova, così. Così come si fanno tante cose e azioni in modo impulsivo, o compulsivo, nella vita.  Succede che un giorno, arriva una mail di risposta (fra le tante) più speciale delle altre. E' una cosa che si sente a pelle anche attraverso un monitor. Credo che le potenzialità del nostro cervello siano infinite e a noi ancora molte sconosciute.Dopo "mille" mail, finalmente decidiamo di incontrarci. Sarà l'età che ci fa andare con i piedi di piombo? Non ci eravamo visti nemmeno in foto. In quelle parole scambiate ogni giorno, per mesi, ci eravamo raccontati molto di noi. La paura era quella che il corpo poi smentisse quello che l'anima invece sentiva. Invece è stato un colpo di fulmine, un'attrazione fatale, se mi passate il termine.Mai avrei creduto di incontrare un uomo così speciale. Ognuno con alle spalle un bagaglio di vissuto che in qualche modo si assomigliava. Tutti e due con un'anima ancora curiosa, vitale, solare e sensibile. Affinità in dieci milioni di cose.  L'unica differenza era che lui ha affermato di non essersi mai innamorato veramente in vita sua. Io invece sapevo benissimo cosa significasse amare e soffrire per amore, e gioìre per amore.  Era quello che io volevo riprovare. Era quello che lui cercava di provare . E' stato bello scoprire lo stupore delle stesse sensazioni ed emozioni. La voglia di ridere, di abbracciarsi di stare in silenzio. Di parlare d'amore e di raccontarsi la vita. Di osare ad esprimere con gesti e parole ogni sensazione. Riscoprire una generosità libera da aspettative e prevaricazioni.In poche parole, ancora oggi, a distanza di un anno, viviamo ogni momento come fosse una gemma preziosa che ancora ci regala la Vita. E vi assicuro che è bellissimo.