Sensazioni

...mettimi giù...


Mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù due righe fammi il quadro della situazione. Eh, ma che lingua sporca hai, e tu saresti il grande squartatore quello che azzanna le infermiere sul ponte della ferrovia, beh, lieto di conoscerti, ma adesso fammi la cortesia... Mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù due accordi , dai, sono indietro di una canzone. Su non fare quella faccia qui viaggiamo tutti sotto falso nome. Questa è la strada, il resto è whisky di pessima qualità, tu, tu fai troppa confusione ed io ho bisogno di tranquillità. Mettimi giù. la febbre dell'oro sta squarciando la città. io trascorro le ferie tra gli orrori e le delizie, di questa località, un posto ignobile dove è facile scoppiare, e tu mi chiedi "Quando andiamo a ballare", ma non hai altro da pensare! I miei problemi sono d'altra natura spegni un po' quella radio il bollettino dei trafficanti mi fa paura. Mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù, mettimi giù uno schizzo di come è fatto il tuo Paradiso, oggi ho una brutta tosse, sai, non mi sono niente divertito. Qui si fa sempre tardi e si va avanti a furia di caffè per paura di dormire e sognare chissà ché. ...eh, mettimi giù, la febbre dell'oro rende acida la città per la prossima estate noi saremo tutti fuori, fuori dalla realtà. Due ore all'alba e siamo ancora qui a fumare, che ne diresti di andare al mare, o hai di meglio da fare o hai problemi di diversa natura chiudi un po' la finestra che la luce di nuovo giorno mi fa sempre paura. Mettimi giù, mettimi giù(un grande pezzo del mitico Sergio Caputo)