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Ministro Rutelli, che tristezza!


Giovedì 4 ottobre, nello studio di Porta a Porta, la telecamera ha inquadrato il tavolo al centro del salotto che esponeva alcuni vasi di inconfondibile fattura antica. Al centro dello studio un gigantesco cartello luminoso, posto alle spalle del Ministro per i Beni culturali Francesco Rutelli: 300 milioni di storia tornano a casa! Proprio così. E il Ministro, alla domanda del cavalier servente Vespa, ha confermato: "Abbiamo portato a casa 300 milioni di euro che rendono l'Italia un pò più ricca".Questo è il reale valore, secondo Rutelli, delle 40 opere d'arte che sono state riportate in Italia dal Getty Museum. Avete capito bene, il nostro bravo Ministro, parola più, parola meno, ha voluto far sapere agli italiani che lui forse a fatto molto di più del Ministro dell'Economia, perchè mentre gli altri fanno lievitare i costi della politica, lui ha riempito il portafoglio, ovvero le casse deficitarie dello stato.Il tutto è avvenuto in presenza di uno Sgarbi in evidente inbarazzo, e di Philippe D'Averio, che ha azzardato, sommessamente, che forse non era tanto il caso di insistere sul valore commerciale dei reperti.."Ma certo D'Averio!", gli replica Rutelli, "ma si tratta pur sempre di un patrimonio economico che prima era all'estero e che grazie a me abbiamo restituito al patrimonio dello stato!".Che tristezza Rutelli! Così in basso non eravamo mai caduti!Ma non è finita qui. Questo fuoriclasse della politica aveva un ulteriore asso nella manica da giocare. Da perfetto imbonitore, beneficiando gratuitamente di quasi 3 ore della televisione dello stato, e con un Vespa smaliante, ha annunciato agli italianil'avvio del grande evento MARATONARTE. E giù ai ringraziamenti di tutti i suoi amici.Tra uno scintillio di immagini, effetti speciali e musiche ammiccanti, Rutelli spiegava al mondo che l'obbiettivo era quello di recuperare attraverso un SMS di due euro, la somma di 3 milioni e 500 mila euro per restaurare 7 opere d'arte, sette "missioni possibili". Una assoluta inezia, rispetto al bilancio del suo ministero e alle risorse straordinarie che provengono da altri canali come ARCUS, il gioco del lotto, il 5 per mille, ecc.!Questo grande e generoso politico ha messo in piedi una macchina infernale, con il coinvolgimento di decine di artisti, consulenti, cineasti, sponsor di ogni genere tra banche, assicurazioni, imprese di stato, per recuperare una somma di 3,5 milioni di euro. Un'azione più demagogica di questa non si era mai vista prima! Decine di trasmissioni televisive di stato, giornali e radio finanziati dallo stato, stanno facendo pubblicità gratuita a questo signore. Perchè solo ed esclusivamente di questo che si tratta.L'unico vero risultato che ne conseguirà sarà, come è negli obbiettivi di Rutelli, una crescita di immagine del politico.Un'ultima cosa.. Sapete cosa è MARATONARTE? Come me, anche voi avrete immaginato che si tratti dello slogan dell'iniziativa. E invece no, si tratta di una ONLUS, creata, pensate bene, tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Presidenza del Consiglio! Siamo arrivati, dunque, ad un punto tale in cui lo Stato nel nostro paese si costituisce in ONLUS per perseguire i compiti istituzionali affidategli dalla Costituzione italiana. Congratulazioni!FONTE: Walter Mazzitti, direttore Archeoclub d'Italia.