The Whistleblower

Post N° 3160


MALTEMPO: A ROMA E' EMERGENZA. IN SERATA ATTESA ONDATA PIENA TEVERE.Il maltempo non da tregua e continua a piovere a Roma dove l'emergenza causata dalle forti piogge di ieri e' aggravata dall'attesa dell'onda di piena del Tevere che potrebbe mettere a rischio i quartieri nord della capitale.Secondo gli esperti della Protezione civile, riuniti permanentemente da ieri in un Comitato operativo, nel quartier generale del Dipartimento, l'onda, inizialmente attesa per oggi a meta' giornata, dovrebbe arrivare invece nel tardo pomeriggio. Il problema, hanno spiegato, non sarebbe una vera e propria esondazione, ma il rigurgito dell'acqua delle fogne con fuoriuscita dai tombini.Intanto il Tevere ha raggiunto gli 11,2 metri a Ripetta.Le zone interessate sono Prima Porta, il Flaminio, il Villaggio Olimpico, Ponte Milvio, Ponte Galeria, Magliana e Fiumicino (alla foce del Tevere), ma non e' ancora stata disposta l'evacuazione dei cittadini.Il fiume ha esondato gia' a Orte e Magliano Sabina.Intanto la Protezione civile avverte che sono previste anche per oggi precipitazioni diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale di forte intensita', su Veneto, Friuli Venezia Giulia, Campania e settori tirrenici di Basilicata e Calabria, con quantitativi cumulati elevati; precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale localmente forte, su Trentino Alto Adige, Lombardia orientale, Emilia-Romagna, Marche, Umbria orientale, Abruzzo, Molise, Puglia settentrionale, Lazio meridionale, Basilicata, resto della Calabria, con quantitativi cumulati moderati.Piogge isolate, anche a carattere di rovescio o temporale, sulle restanti regioni italiane, con quantitativi cumulati da deboli a puntualmente moderati.Quota neve i sopra 1000-1300 m, in calo ai 700-900 sulle regioni settentrionali nel pomeriggio; sopra i 1200-1500 m sui restanti settori appenninici, sulla Sicilia, in calo fino a 1000 m in serata.Venti forti o di burrasca settentrionali sulla Liguria e nord-orientali sul Golfo di Trieste. Di burrasca o burrasca forte occidentali su Sardegna, Sicilia e localmente anche sui restanti settori tirrenici centro-meridionali. Forti meridionali, con raffiche di burrasca, su Calabria ionica, Basilicata e Puglia.Mari agitati o molto agitati con mareggiate lungo le coste.
ROMA: ONDA PIENA TEVERE ATTESA TRA LE 18 E LE 20. E' prevista tra le diciotto e le venti di questo pomeriggio, secondo la Protezione Civile, la piena del Tevere che minaccia alcuni punti della Capitale, come Ponte Milvio. E' slittata dunque di sei ore avanti rispetto alle previsioni fatte nella giornata di ieri. Il ritardo, rende noto la Protezione Civile, e' dovuto al fatto che il fiume ha rallentato a causa di piccole esondazioni a Magliano Sabino e Orte. Attualmente il livello del fiume al Porto di Ripetta e' di 11,82 metri.ALEMANNO: TROPPO FACILE ATTACCARMI ORA. ''A Roma e' come se ci fosse stato un terremoto e in una notte e' caduta piu' acqua di quella che normalmente cade in tutto il mese di dicembre, tant'e' che e' stato dichiarato lo stato di calamita' naturale.Anche la Cgil, che ringrazio, ha compreso la gravita' della situazione e ha revocato lo sciopero del trasporto pubblico''. Cosi' il Sindaco di Roma, Gianni Alemanno che, in un'intervista a La Repubblica, ricorda e denuncia le ''enormi debolezze strutturali'' della Citta' Eterna e replica agli attacchi che ieri l'opposizione gli ha sferrato: ''avrei voluto evitare - dice il sindaco - ma quando vedo Rutelli che inveisce contro di noi, uno deve pure fargli presente chi ha governato fino a sette mesi fa''. E per Alemanno, sia Rutelli che Veltroni non hanno fatto investimenti sul sistema fognario, ''forse perche' lavorare sulle fogne - aggiunge il sindaco capitolino - non da' visibilita' immediata''. Nuove risorse sono state stanziate, secondo Alemanno, per interventi aggiuntivi ma per fare il ''salto di livello di cui la citta' ha bisogno - aggiunge - occorre uno sforzo economico molto intenso''. Infine un cenno alla questione Romeo SpA relativamente alle pulizie delle caditoie: ''e' uno dei motivi per il quale abbiamo revocato il maxi- appalto alla Romeo che avevamo ereditato: degli interventi programmati ne avevano realizzato circa il 2%''.LAZIO: PROTEZIONE CIVILE AL LAVORO CON 700 VOLONTARI.0 Per fronteggiare l'emergenza nel Lazio solo ieri sono intervenute 180 squadre della Protezione civile regionale, per oltre 700 volontari con 200 mezzi tra anfibi e fuoristrada, idrovore e motopompe e migliaia di sacchi di sabbia. Decine le persone sgomberate in via precauzionale o salvate dall'acqua in collaborazione con i Comuni e i Vigili del fuoco. Il presidente Marrazzo ha firmato le prime dichiarazioni di stato di calamita'.Gli interventi si sono sviluppati per tutto il corso della giornata e hanno interessato soprattutto Roma e i suoi dintorni, oltre al litorale romano e al corso del fiume Tevere. Le forti piogge hanno colpito anche la provincia di Viterbo e i fiumi Marta, Fiora e Mignone, e il Fibreno in provincia di Frosinone. Per questi ultimi fiumi nel pomeriggio l'emergenza ha iniziato lentamente a rientrare.Resta invece alta l'attenzione attorno al Tevere. Le piogge hanno riempito gli invasi a Nord di Roma e stanno riversando nel fiume cospicue quantita' d'acqua. La piena, gia' passata per la zona di Orte, e' prevista a Roma per il tardo pomeriggio di oggi. Il fiume resta costantemente monitorato dall'Ardis e dai volontari di Protezione civile, mentre prosegue lo stretto coordinamento tra Comuni, Prefetture e Protezione civile regionale. Decine di squadre di volontari sono rimaste per tutta la notte nelle aree di maggiore criticita' a monitorare lo stato del fiume e per eventuali interventi. Monitoraggio continuo anche all'Idroscalo di Ostia e al Fosso della Sentinella nel comune di Fiumicino.Presidi della Protezione civile attivi per tutta la notte lungo tutto il corso laziale del Tevere, mentre sul fiume Aniene, straripato in piu' punti, la zona piu' colpita resta quella dell'Albuccione, nel comune di Tivoli. Le previsioni del tempo non mostrano miglioramenti, mentre continua lo stato di allerta che durera' almeno per le prossime 12 ore.