Wildest Dreams

Post N° 1


Ed eccomi qua con l'ennesimo blog. Ormai mi diverto troppo e allora sotto di nuovo!Prendo spunto dal blog di ANG3LDUST, "Umbra et imago", (grazie ragazzo) e qui parleremo di musica rock, hard rock ed heavy metal. Se vi intrigano i generi siete i benvenuti, in caso contrario...non so che dirvi! Auguri e figli maschi!Apro questa nuova avventura dedicando il primo post ad un gruppo piuttosto dimenticato, malgrado abbia fatto la storia del rock negli anni '70. I NAZARETH.
I Nazareth si formano nel 1968 a Dunfermline, in Scozia. Da subito si rivelano alfieri di un rock granitico e graffiante, vero e proprio antesignano illustre dell'hard rock che avrebbe poi spopolato nei seventies e che li avrebbe visti protagonisti."Loud'n'proud", del 1973, è insieme al ben più noto "Razamanaz" ,uno dei punti più alti della loro discografia. Però, a differenza di quest'ultimo, è un lavoro più vario e completo. Se "Razamanaz" anticipava suoni e durezze alla AC/DC, "Loud'n'proud" proponeva atmosfere care al rhythm and blues miste a cavalcate strabilianti. La canzone più famosa in assoluto dei Nazareth è contenuta in quest'album. "This flight tonight". Ma è solo una delle tante che spiccano per originalità e presa. Consiglio vivamente "Child in the sun", una semi-ballad stratosferica dove il basso di Pete Agnew tuona in modo dirompente; "Go down fighting", degna opener che introduce con cadenze da headbanging. In chiusura d'album un altro aspetto anticipatorio dei Nazareth: "The ballad of Hollis Brown". Un pezzo che in assoluto precorre i tempi di un decennio proponendo vere e proprie sonorità doom.In questa band va notata la pazzesca ugola di Dan McCafferty, vero progenitore di quel Brian Johnson che negli AC/DC avrebbe fatto sfracelli dal 1980 in poi. Qui McCafferty, ma è un mio personale punto di vista, da il meglio di se, raggiungendo apici qualitativi mai più raggiunti in seguito (se non nel contemporaneo "Rampant").In definitiva, una band ed un album da riscoprire. Nota: a coronamento di quanto detto, una chicca. Il produttore di quest'album fu niente meno che Roger Glover. Già bassista dei Deep Purple...Nazareth 1973: Dan McCafferty - Voce  /  Manuel Charlton - Chitarre e voce  /  Pete Agnew - Basso e voce  /  Darrell Sweet - Batteria, percussioni e Voce