Vento di Passione

The show must go on...


  Cavallette oscurano cieli dimentiticati,mentre sugli spalti dei bastioni di peltrostanno impettite colombe senz'ali,sulle teste piumate il rosso segno del loro censo.Sfilano tra le corde di rocce ritortescure fiere filiformi,bocche spalancate ad incendiare l'ariacome mandibole d'osso lucentedall'acre pastura  sulfurea.Ed i pagliacci mormoranti litanieseguitano cortei muti e danzantitra bolle di sapone e fumi vermigli.Poi vedo carri cigolanti trainanti da leoni smuntie fieri araldi di legno brunitocon elmi di cuoio e alabarde di paglia.S'agitano i canneti sotto il respiro dei montie di la dei campi,tra messi bruciate da un sole neroi fondi pozzi salmastrivomitano lettere bituminose .Osservo questo spettacolo giocando a dadi col destino,è un baro bugiardo e ingordo ma non m'importa,lui beffa e cambia  poste e regole del gioco in ogni istante,e cosi facendo inganna anche se stesso.Il tempo mi siede accanto senza un vero interesse eppure so che è vigile e conta minuzie e resti.Ha un corpo d'ambo i sessi,il volto bifronte smuta al mutar d'ogni marea ,è vecchio la sera e   donna al mattino ma se lo fisso negli occhi resta sempre bambino.Così in questo mutare scorre il corteo di maschere erranti,come un fiume di nuvole che strozza precipitando nel solco della terra.E in tutto questo mostrare  che dilata l'orizzonte dei miei occhimi accorgo che non ho più respiro, solo un battito di cuore resta come obolo meschino del mio traghettaree segna il tempo di questa oscura dimenticanza,un unico colpo di tamburo che tutto plasma e in cui ogni cosa s'arresta e avanza.Siddy