Sono partita con il pensare al Natale come festa consumistica e subito la mia mente mia ha riportato indietro nel tempo, a quando ero bambina e l’atmosfera natalizia iniziava nell’intrepida e silenziosa attesa di qualcosa di nuovo e diverso dal solito. Adesso che sono grande e ho cambiato casa e vita, il Natale lo sento in modo diverso, ma voglio fortemente continuare a credere che ogni tanto, ci sia davvero un Babbo Natale che possa esaudire un mio desiderio, che possa raccontarmi la bella favola della vita in modo speciale.E allora mi convinco che il credere in qualcosa, anche se non esiste, serve comunque e appartiene al mio sogno di bambina.
VOGLIO CREDERCI ANCORA
Sono partita con il pensare al Natale come festa consumistica e subito la mia mente mia ha riportato indietro nel tempo, a quando ero bambina e l’atmosfera natalizia iniziava nell’intrepida e silenziosa attesa di qualcosa di nuovo e diverso dal solito. Adesso che sono grande e ho cambiato casa e vita, il Natale lo sento in modo diverso, ma voglio fortemente continuare a credere che ogni tanto, ci sia davvero un Babbo Natale che possa esaudire un mio desiderio, che possa raccontarmi la bella favola della vita in modo speciale.E allora mi convinco che il credere in qualcosa, anche se non esiste, serve comunque e appartiene al mio sogno di bambina.