ontheroad

The Animals


THE ANIMALSLa via bianca al rhythm 'n' blues 
Formatisi tra il 1962 e il 1963 quando Eric Burdon si unì al gruppo Alan Price Rhythm and Blues Combo. Il discreto successo riscosso nella città natale e gli agganci con il manager degli Yardbirds, Giorgio Gomelsky, li spinse a spostarsi a Londra nel 1964, giusto in tempo per essere inseriti nella "British Invasion". Essi si esibiscono cantando alcune canzoni del repetorio R&B (Jimmy Reed, John Lee Hooker, Nina Simone, etc). Il loro primo singolo è una versione rock della canzone "Baby Let Me Follow You Down" (rinominata "Baby Let Me Take You Home"). Nel giugno del 1964 gli Animals pubblicano la loro prima hit, intitolata "House of the Rising Sun", caratterizzata dagli arrangiamenti in cui è presente l'Organo Hammond suonato da Alan Price. Su questa canzone tuttavia vi sono delle controversie per quanto riguarda la creazione degli arrangiamenti, che qualcuno vuole ad opera del cantante blues Josh White, o addirittura di Bob Dylan. I primi anni della carriera degli Animals (che allora si avvalevano del produttore Mickie Most), erano caratterizzati dalla pubblicazione di cover di canzoni pop, come "Bring It On Home To Me" (di Sam Cooke) e "Don't Let Me Be Misunderstood" (di Nina Simone). Invece gli album sono caratterizzate da sonorità più tipiche del R&B, come "Boom Boom" e "I Believe to My Soul" di Ray Charles. Le caratteristiche principali di questi brani sono la voce potente e profonda di Burdon e l'uso delle tastiere più frequente rispetto a quello delle chitarre. Dal maggio del 1965 il gruppo incominciò a disgregarsi: Price abbandonò a causa di motivi personali (come la paura del volo) e musicali, dedicandosi alla carriera solista. Rowberry è stato sotstituito prima della registrazione dei brani "We've Got to Get Out of This Place" and "It's My Life". Nel febbraio del 1966 Steel abbandona il gruppo e viene sostituito da Barry Jenkins; in quello stesso periodo viene pubblicata l'ultima hit degli Animals, ua cover della canzone "Don't Bring Me Down" di Goffin-King. Alcuni mesi dopo la band si scioglie a causa di problemi finanziari dovuti alla cattiva gestione del manager Mike Jeffery.  Eric Burdon And The New Animals (1966-1969) 
Nell'ottobre del 1966 Eric Burdon rifonda assieme a Jenkins il gruppo sotto il nome di Eric Burdon and the New Animals. Della nuova formazione fanno parte John Weider (chitarra, violino, basso), Vic Briggs (chitarra,pianoforte), e Danny McCulloch (basso). Il genere musicale del gruppo (che diverrà portavoce della Love Generation) si sposta dal blues alla psichedelia. Tra le hit del gruppo vi sono "San Franciscan Nights", "Monterey" (un omaggio al Monterey Pop Festival del 1967), e la canzone pacifista "Sky Pilot". Vi sono stati inoltre degli ulteriori cambiamenti nella formazione: nell'aprile del 1968 il tastierista Zoot Money sostituisce Briggs, mentre tre mesi dopo Andy Somers, futuro chitarrista dei Police, sostituisce McCulloch. Nel 1969 gli Animals si sciolgono definitivamente ed Eric Burdon si unisce al gruppo da Long Beach, California chiamato War. La formazione originale del gruppo si riunì per un breve periodo di tempo nel 1977 per un album, e nel 1983 per un nuovo album, seguito da un tour nel quale sono stati impegnati diversi musicisti di supporto tra cui anche Zoot Money. Chandler morì nel 1996. Nel 2000 Burdon ha intrapreso un tour assieme ad alcuni musicisti sotto il nome di "Eric Burdon and the Animals". Periodicamente, durante gli Anni 90 e 2000 Valentine, Steel, e Rowberry (morto nel 2003) effettuarono un tour sotto il nome di "(Hilton Valentine's) The Animals" mentre Valentine e Steel sotto il nome di "Animals II". Gli Animals sono stati introdotti nella Rock and Roll Hall of Fame nel 1994. La loro influenza può essere udita in vari artisti, come Bruce Springsteen, David Johansen, e i Fine Young Cannibals. DISCOGRAFIA Animals (Columbia, 1964)Animal Tracks (Columbia, 1964)Animalisms (Decca, 1966)In The Beginning (Sundazed, 1972)Best (1973)Before We Were So Rudely Interrupted (Repertoire, 1976)Ark (Castle, 1983)Greatest Hits Live (IRS, 1984)ERIC BURDON Winds Of Change (One Way, 1967)Twain Shall Meet (One Way, 1968)Everyone Of Us (One Way, 1968)Love Is (One Way, 1969)Eri Burdon Declares War (Rhino, 1970)The Black Man's Burdon (Rhino, 1970)DAL SITO: www.wikipedia.org