World Smile

Natale


Sto pensando al Natale. Tra meno di una settimana saremo in piena festività e mi domando come mai, nonostante la crisi, io continui a vedere negozi sempre super affollati e vetrine con prezzi esposti esorbitanti.Non vorrei fare polemica, ma ogni tanto mi dico che la crisi c'è... ma non per tutti.Per di più a volte vado in stato confusionale: non riesco a comprendere se la crisi è tutta una montatura (ma non credo, io ho grosse difficoltà con il mio misero stipendio ad arrivare a fine mese), se la crisi c'è e non si riesce a fare a meno di spendere, o se la gente va nei negozi solo per rompere le scatole alle commesse costringendole a metter in disordine tutto il negozio e poi uscire senza aver comprato nulla.Ho una mia piccola tesi su tutto ciò. A mio parere la crisi c'è. Ma non per tutti.C'è per l'italiano cosiddetto medio che ora si ritrova con uno stipendio identico a quello di due anni fa e con un costo della vita schizzato alle stelle.Tutto è partito quando si è cominciato a parlare della crisi, quando si avvertiva un certo malessere comune. Poi c'è chi ci ha marciato: i benestanti. Hanno cominciato a non pagare, a slittare i tempi, a rimandare. Le aziende non hanno più potuto pagare i dipendenti. I dipendenti si sono ritrovati con paghe misere e non hanno potuto più comprare. I negozi si sono ritrovati senza cliente....e così via. E' un circolo virtuoso questo economico che non avrà mai fine.Non faccio l'economista e non mi ritengo la persona preposta a trovare soluzioni. Ma credo che i nostri capi (chi ci governa, intendiamoci) dovrebbero fare qualcosa di pratico. Lavoro in uno studio di consulenza del lavoro e per esperienza posso dire che se si procedesse ad una riduzione del carico fiscale, qualcosa di buono ne verrebbe fuori. Si parla di dover riformare....ma a quando?Il nostro è uno Stato assistenzailista. C'è ancora gente che vive di malattie per sei mesi annui. Perchè non partire con il sistemare questi piccoli inconvenienti? I politici potrebbero fare tanto. Ma non lo fanno.... sono troppo cullati nella loro comodità. Buon Natale!
*Eli*