Uncanny X-Men

Un incontro inatteso


Nubi rientrò furtivo nel suo nascondiglio,ma trovò qualcuno ad aspettarlo. Era il suo mentore,il vampiro che era stato la sua guida. Peter De Vries. Il vampiro aveva l'aspetto di un uomo anziano,quasi pelato se non fosse stato per qualche lungo ciuffo di capelli grigi sulle tempie. De Vries era seduto su di una comoda poltrona nel piccolo e spoglio salone del nascondiglio di Nubi. Quella vecchia salma con la pelle della faccia incartapecorita guardò con disprezzo il vampiro che era appena entrato.“Come ti sei ridotto Nubi...vivi in una topaia,cerchi di fare male il bullo della situazione...torna ad essere il vampiro che eri. Non puoi andare contro Dormammu e contro McLusky...”“Ti manda Dormammu? Ha paura di quello che sto facendo?” disse sprezzante il vampiro più giovane. “Paura? Di te?- disse ridendo De Vries che continuò – Tu sei uno scarafaggio in
confronto a Dormammu,lui non sa che sono venuto da te. Sono venuto solo per salvarti da quello che stai facendo...sono affezionato a te...al tuo modo di essere subdolo e pusillanime,al tuo modo di voltare le spalle agli amici. Mi sei sempre piaciuto...”“Si ma solo perché così mi potevi usare come volevi. Ma ora ho aperto gli occhi.”“A causa di quella vacca umana? Di quella sgualdrina? Sei un vampiro-urlò De Vries alzandosi di scatto-dovresti comportarti come tale!”“Tu non lo puoi capire,ma io l'amavo!”“Amore...è un sentimento così stupido...degno solo degli scarafaggi umani. Tu sei un vampiro!”Peter De Vries si avvicinò a Nubi e gli mollò uno schiaffo sulla guancia.“Ora verrai con me e farai ciò che ti dirò io. Questa tua stupida faida contro McLusky è un'idiozia!”Nubi afferrò con le sue mani il collo raggrinzito del vecchio vampiro. De Vries si trovava ad alcuni centimetri dal suolo.“Stolto,sono più potente di te...- disse l'anziano non morto guardando Nubi negli occhi – posso penetrare la tua mente come un coltello taglia il burro fuso.”“No io non voglio obbedirti, ti posso resistere” disse Nubi con voce gracchiante.Le dita del vampiro più giovani si sfilarono lentamente dal collo di De Vries che appena toccò terra mollò un manrovescio sul mento di Nubi. Il vampiro cadde riverso sul pavimento e rimase seduto guardando con occhi odiosi il suo mentore.“Ed ora ti porto da McLusky così posso riscuotere la tua taglia.”“Ma tu avevi detto....” disse sbigottito Nubi.“Hai veramente creduto a ciò che ti ho detto? Sei proprio un idiota,io che mi affeziono a te? Ma quando mai!”“Ora che so le tue vere intenzioni ti posso anche uccidere!”“E come vorresti farlo? Con le tue ridicole pistole placcate d'oro?”“No mi basta una semplice Beretta!” disse Nubi tirando fuori da sotto l'ascella sinistra una Beretta 92FS.“Non mi fai paura...sparami pure!”“Non me lo farò ripetere due volte.”Nubi sparò in testa a De Vries che rise di gusto,infatti il colpo che l'aveva raggiunto direttamente alla fronte, non gli aveva fatto alcun danno se non un piccolo foro.“Sei idiota o cosa? Un proiettile non può far nulla a noi vampiri!”“Ma se ti dico che nella mia pistola ho messo dei proiettili speciali con dentro una mini-carica di esplosivo e dell'acqua santa?”“Tu non sei così ingegnoso caro il”De Vries non riuscì a finire la frase,la parte superiore della sua testa esplosione in un effluvio di sangue,carne,ossa e cervello. Il vampiro cadde agonizzante in terra. La faccia era deturpata senza più occhi,fronte e naso. Parte della calotta cranica era esplosa ed ora faceva si trovava sopra la carata da parati del muro. De Vries era vivo. Si muoveva convulsamente sul pavimento,Nubi che intanto si era rialzato,sia avvicinò al suo vecchi mentore e gli sputò su quello che gli rimaneva della faccia. Poi sparò alle gambe del vampiro con la sua pistola modificata,infine mentre gli arti inferiori del vecchio non morto esplosero,Nubi programmò delle cariche esplosive.“Addio vecchio mio.” disse laconico il vampiro“Ti troverò Nubi e te la farò pagare per questo!”“Non credo che potrai raccontare a qualcuno ciò che è successo qui.”Nubi chiuse la porta d'acciaio rinforzato della sua abitazione ed andò nel parcheggio. Aprì la portiera della sua automobile,una utilitaria e si sedette al posto di guida. Decise di dirigersi verso la zona del porto,li aveva un altro nascondiglio. Aveva appena avviato l'auto. Il suo palazzo esplose proprio quando aveva programmato. Si diresse verso la tangenziale. Avrebbe messo anche questo nel conto di McLusky.Il primo racconto su Ludovico Nubi lo potete trovare cliccando qui!